Di Sara Condrò. Dopo soli 4 giorni dalla sconfitta subita in Coppa Italia contro la Juventus, i giallorossi hanno dovuto affrontare la sfida più sentita a Roma, il derby. Sapendo di andare incontro ad una Lazio che vive un momento d’oro reduce da 11 vittorie consecutive in campionato e tenendo conto dei tanti infortuni, la squadra di Fonseca entra in campo senza i favori del pronostico. Sorpresa: non ci si aspettava di certo l’atteggiamento forte e affamato della Roma, che per quasi tutti i 90 minuti schiaccia la Lazio nella propria metà campo dominando e gestendo con tranquillità tutto il match. La squadra di Fonseca infatti è perfettamente posizionata in campo, tanto da non lasciar impostare neanche un’azione agli avversari. Rari gli spunti dei biancocelesti che hanno trovato una difesa sempre alta e pronta anche all’uno contro uno quando necessario. Molto buoni quindi nel complesso la partita e l’atteggiamento dei giallorossi, ai quali il risultato va un po’ stretto: solo un punto infatti è stato portato a casa da Fonseca e i suoi. Nonostante la prestazione, che prometteva tutt’altro, finisce 1-1 all’Olimpico con un po’ di rammarico per i tifosi della Roma. Le reti sono di Dzeko, complice un errore di Strakosha che pasticcia con Acerbi e dello stesso Acerbi su un pasticcio di Pau Lopez.
Senza dubbio la Roma è entrata in campo con la mentalità giusta e con la voglia di vincere, scansando alibi e paure, ma è mancata completamente la freddezza nel finalizzare sotto porta. Di fatti dei 16 tiri totali realizzati nei 90 minuti, neanche la metà hanno centrato lo specchio della porta. La realizzazione  è uno dei punti forti della squadra di Fonseca, tiri in porta e calci piazzati decisamente da migliorare per i suoi. Nonostante questo difetto, l’atteggiamento è quello giusto, forte nell’essersi rialzata immediatamente dopo l’esclusione dalla Coppa Italia.
Un pareggio che non basta dunque per accorciare le distanze dalla Lazio, diretta rivale in classifica, ma che insegna tanto a questa squadra e fa sperare in un nuovo punto di partenza per questo 2020 nel quale la Roma finora ha vinto una sola partita, quella di Genova. Davvero poco!