Di Ilaria Cerbino. Se da una parte l’inverno ci limita negli outfit per le basse temperature, dall’altro lato ci consente quello di sfoggiare i collant e valorizzare al meglio uno dei nostri punti forti, le gambe.
Capaci di valorizzare il più semplice dei look, vivacizzare o dare quel tocco di eleganza in più: le calze sono sicuramente l’arma segreta degli outfit invernali.
Un evergreen, il must have per qualsiasi donna. Si abbinano tranquillamente con un’infinità di scarpe, ma con un decolté creano un vero e proprio status symbol.
Non passano mai di moda, ma ogni anno cambiano le fantasie e i colori.
Vediamo quali sono modelli rientrano nelle tendenze di questo inverno:
Le calze a rete: questi collant si adattano perfettamente ad un look più casual e ci sono di vari tagli. Il taglio più stretto si presta sicuramente meglio a più abbinamenti: sia con gonne corte che un po’ più lunghe; divine con scarpe basse, anche sneakers, e miniabiti e felpe over size. Quelle a banda più larga si abbina molto sotto i jeans, soprattutto quelli strappati sulle gambe o sulle ginocchia.
La novità del 2020 è quella dell’aggiunta di strass sulle calze a rete, renderà le vostre gambe dei veri e propri gioielli.
La tendenza dello street style e del logo mania continua a spopolare. Da quando Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, le ha fatte risorgere sulle passarelle sono diventate l’accessorio più desiderato e smaniato di questa stagione. Base 30 denari con il logo del brand da Calzedonia a Yves Saint Laurent, sono decisamente il must have dell’inverno.
Da non sottovalutare sono il ritorno delle calze con fantasie. Calze uomo o calze donna non interessa, la moda inverno 2020 mira ai calzini sportivi che si trasformano in outfit sexy e cool.
Abbinati con sneakers anche sotto gonne lunghe, i calzini con loghi di fantasia, simboli divertenti sono la novità di questi tempi.
La moda 2020 mira a valorizzare le gambe e per completare l’outfit bisogna solo scegliere tra collant sexy e calze sporty. Ma ricordate siamo Donne, oltre le gambe c’è di più.
