Bianca Maria Nardone. Donna, ragazzina, mamma, puttana, scostumata, nonna, figlia, sorella, bambina. Questi sono solo alcuni dei termini che vengono usati per riferirsi alle donne ad oggi. Quando nasce una donna, nasce anche un nuovo fiore, spunta una nuova stella nel cielo, una nuova farfalla inizia a prendere il volo. Se si dovessero descrivere le donne in due parole, sarebbero sicuramente “esseri fantastici”. Le donne hanno un qualcosa di fantastico nel loro essere. Questi esseri straordinari sono generatrici di vita, di gioia, di speranza, di rassicurazione, di protezione. Vediamo continuamente donne combattere in difesa di altre donne, donne che seppur dilaniate dal dolore e dalla sofferenza, a piedi nudi, camminano tenendo per mano piccoli bambini innocenti ed indifesi, mettendo da parte il terrore che si prova vivendo determinate situazioni. Come molte donne, alcune hanno avuto la fortuna di nascere e crescere in un paese in cui può scegliere chi amare, di poter studiare, di poter votare, di poter scegliere come vestirsi e di mostrare il proprio corpo. Donne che raggiungono enormi traguardi grazie al sacrificio di altre donne. Donne che lottano fino alla morte per garantire un futuro migliore ad altre donne, seppur sconosciute. Le donne nascono con la fantasia di diventare presto principesse, il cui unico compito sia quello di attendere che il proprio principe azzurro scenda da cavallo. Ma crescono in luoghi di guerra, di maschilismo, di violenza, di repressione, e diventano guerriere. Non semplici soldatini che prendono ordini dai comandanti, non semplici pedine che vengono mosse tra gli spazi di una scacchiera. Le donne sono sempre in prima linea, anche contro esseri più forti e più grandi di loro. Una caratteristica che le contraddistingue è sicuramente il coraggio. Il coraggio sconfigge la paura. Le donne sono linfa vitale per il mondo intero, ma troppo spesso sembra che ce ne si dimentichi. Una donna forte spaventa solo un uomo debole. Essere donna è una responsabilità il cui peso si percepisce h24: come donne si ha la capacità di trasformare i dolore più grande in bellezza. In pura rinascita. Le donne sono farfalle, le cui ali spuntano dai tagli che hanno sulla schiena, ali meravigliose, su cui trasportano con sé tutti coloro che ne hanno bisogno. Si dice donna, ma si pensa universo. Le donne sono un universo a parte, non si smette mai di stupirsi di quanta forza riescano a trovare dentro se stesse, di come riescano sorridere, nonostante il mondo sotto ai loro piedi si stia frantumando, di quanta potenza abbia la loro voce nel gridare basta. Basta, basta avere paura. Basta temere di essere considerate troppo forti, troppo risolute, troppo mature, troppo intelligenti, troppo aperte, troppo tutto.  Proprio per questo volate donne, volate più in alto che potete, con la forza che vi ha sempre contraddistinte.