Di Rebecca Tosi. Le scene della televisione sono ormai calcate da personaggi che di una semplice parola, dibattito, ne fanno un vero e proprio “spettacolo”. Un format tarato su misura per un pubblico che sembra apprezzare un gruppo di persone che schiamazzano in uno studio televisivo, come se fosse un pollaio.
E’ davvero salutare assistere a questi “spettacolini” che chiamano dibattiti, come se fossimo burattini che si fanno incantare?
Purtroppo siamo circondati da programmi televisivi dove si assiste fin troppo spesso a confronti animati, che la maggior parte delle volte scivolano nel volgare, tra persone (che a loro dire) dovrebbero essere un modello per i più giovani.
Non è certo questo ciò di cui si ha bisogno, dai dibattiti televisivi in generale dovremmo poter trarre ispirazione e voglia di avere dei confronti “sani” con altre persone.
Invece di progredire stiamo forse regredendo, basti pensare al tipo di linguaggio che viene spesso usato. E’ davvero questo ciò di cui la società ha bisogno?