Di Lorena Naldi

Chi all’estero non ha mai dovuto fare i conti con questo genere di stereotipi e luoghi comuni? La nostra infinita passione per la buona cucina è famosa in tutto il mondo.
La gastronomia italiana è senza dubbio una delle più conosciute ed apprezzate al livello mondiale.
Andiamo a scoprire quali sono le caratteristiche e le qualità che hanno permesso alla nostra cucina di meritarsi questa preziosa fama.  Parliamo del piatto italiano per eccellenza: la pasta.
Corta, lunga, all’uovo, ripiena, fresca, secca, di ogni forma e dimensione la pasta è sicuramente l’elemento base della nostra dieta quotidiana.
Ne abbiamo sentito parlare nei film di attori conosciuti come Alberto Sordi in ” Un Americano a Roma” con un piatto di maccheroni o anche il magnifico Totò che si abbuffa di spaghetti in “Miseria e Nobiltà”, basterebbero queste immagini per far capire come un alimento così semplice, come una miscela di acqua e farina, sia riuscito a diventare un vero e proprio simbolo per il nostro paese , in grado di unire nord e sud.
Le prime botteghe per la produzione della pasta nascono in Sicilia per poi arrivare fino a Napoli, ma anche Genova, le due città che hanno svolto un ruolo fondamentale per il futuro di questo prodotto  affinandone le tecniche di essicazione e fungendo da basi per l’espansione della pasta in tutte le regione italiane. Alcune di esse cominciarono a produrre pasta secca, come Campania Toscana, Liguria e Puglia, altre pasta fresca, in particolare Veneto Emilia-Romagna, Lombardia e Basilicata.        Per la produzione della pasta ci sono diverse tecniche in base alla tipologia che si vuole fare ; spaghetti, ravioli, tortellini, penne sono il tipo di pasta , integrale o raffinata, che viene mangiata di più in Italia insieme a tanti altri.

Si ottiene dagli sfarinati di grano duro mescolati all’acqua e sottoposti a processi di lavorazione quali trafilazione, laminazione e essiccamento. Successivamente viene impacchettata per poi finire negli scaffali dei negozi.

In effetti si può dire che la pasta, insieme alla pizza, sia la pietanza che più identifica la gastronomia italiana nel mondo e anche la più amata dagli italiani, che ne consumano ben 26 Kg a testa ogni anno.                                      Ottima anche per la famosa “Dieta Mediterranea” Un mercato vastissimo, tra formati, acque e materie prime diverse: per orientarsi nella scelta della migliore pasta italiana, artigianale e non , vediamo quali sono le marche migliori di pasta in Italia: una delle preferite dagli Italiani è la pasta De Cecco , prodotta a Chieti, precisamente a Fara San Martino .                                      Un altro nome prestigioso è quello della Molisana famosa per gli spaghetti , vede la sua produzione a Campobasso.                        Anche la Divella produttrice di pasta di grano duro è un’eccellenza e si colloca a Bari.      La pasta viene condita , attraverso fantasia e gusto , in modo diverso in ogni parte d’Italia. Ogni città ha il suo tipo di pasta , e tra una bella lasagna o una spaghettata , con un bel bicchiere di vino rosso ,vi aspetto alla prossima rubrica !

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