Di Daiana Cestra. Questa settimana sono stati presi in considerazione da tvgnews 3 film, tra cui: It, Maleficent-Signora del male ed infine Scary stories to tell in the dark. Questi film sono completamente diversi l’uno dall’altro, possiamo distinguerli principalmente dal genere del film, che va dal thriller, al fantasy, all’horror, ma anche dalla loro trama. Nel primo capitolo di It, il film è l’adattamento del romanzo di Stephen King ambientato a Derry. La storia narra l’incontro di un gruppo di ragazzi (il Club dei Perdenti) che cercano di sconfiggere Pennywise il pagliaccio ballerino, un mutaforma che legge la mente e le emozioni principalmente dei bambini, maggiormente influenzabili, che si convincono più facilmente che ciò che gli viene mostrato da It sia reale. Il gruppo di ragazzi credi di aver infine sconfitto Pennywise, quando però nel secondo capitolo si accorgono di non averlo eliminato del tutto. Il pagliaccio si manifesta 27 anni dopo, quando ormai i protagonisti sono adulti, trovandosi a riaffrontarlo per la seconda volta riuscendo però a sconfiggerlo definitivamente. Passiamo adesso a Maleficent-Signora del male, è un film fantasy del 2019, dove vediamo Angelina Jolie vestire i panni di Malefica dopo il successo del primo capitolo diretto da Robert Stromberg. Nel primo film abbiamo visto la crudeltà di Stefano e la sofferenza di Malefica, tradita nella sua emozione più pura e privata di ciò che era suo per natura; abbiamo assistito al suo odio tramutarsi in amore verso Aurora da lei stessa condannata e siamo stati testimoni del suo risveglio sempre a opera di chi in lei vedeva solamente la vendetta.Da quel giorno sono passati cinque anni. Aurora è diventata regina della Brughiera, saggia e illuminata sotto la costante vigilanza di Malefica, che pur senza intromettersi la sorveglia da lontano con affetto. La situazione diventa però più tesa quando il principe Filippo le chiede di sposarla con l’intento anche di unire la terra delle fate e la vicina Ulstead, che in pieno medioevo intellettuale ancora teme la magia. Per ultimo, ma non per importanza, parliamo di Scary Stories to tell in the dark, un horror diretto da André Øvredal, ambientato negli Stati Uniti durante il 1968, anno burrascoso nel quale tira un’irrequieta aria di cambiamento. Ma i tumulti che invadono l’America sembrano non toccare affatto la piccola cittadina di Mill Valley, dove vive Sarah Bellows, che nasconde orribili segreti e ha alle spalle una vita straziante e angosciosa. La donna esorcizza la sua dolorosa esistenza nella stesura di un libro, un’antologia di racconti dell’orrore. Durate la sera di Halloween Stella, Ramon, Chuck e Auggie decidono di visitare la villa Bellows, divenuta celebre come casa stregata dopo che Sarah, accusata dell’omicidio di diversi bambini, si è tolta la vita. Durante l’esplorazione i quattro adolescenti assistono ad alcuni strani eventi ed entrano in possesso del manoscritto di Sarah, che Stella decide di portare a casa. Ben presto sul libro iniziano ad apparire nuove storie, che hanno come protagonisti altri ragazzi della cittadina. Stella e i suoi amici iniziano a convincersi che la causa della scomparsa sia proprio nascosta nel libro di Sarah e la paura crescerà quando anche i loro nomi compariranno tra i racconti.