Esther Pérez.  A casa o in ristoranti un bicchiere di vino fa sempre bene. A Valencia possiamo trovare rossi, bianchi, più costosi o meno cari, ma tutti d’onore. Con il punteggio più alto possiamo trovare la Reserva Tempranillo de Hoyas de Cadenas, il rosso giovane MO Salinas e Pasión de Bobal. Continua leggendo per continuare il viaggio verso il mondo del vino.

Il clima mediterraneo: temperature calde e poca pioggia, oltre ad andare in spiaggia è  perfetto per le uve da vino di alta qualità e con personalità propria. Troviamo : Monastrell, della località valenciana di Sagunto, la Bobal con più del 75% di estensione dei vigneti di Utiel-Requena o l’uva bianca di Moscatel, che produce uno dei liquori più rappresentativi della Comunità di Valencia, la mistela. Inoltre la Ruta Mediterránea de Alicante ha una superficie di 14000 ettari di vigneti, da Valencia con 13000 e quella di Castellón con tre parti distinte: Alto Palacia-Alto Mijares, Sant Mateu e Les Useres-Vilafamés.

Per gustare il vino si può percorrere uno dei suoi percorsi o godersi una delle esperienze offerte dalla Comunità di Valencia, con amici, in coppia, con amici o con la famiglia. Ad esempio, a Castellón esiste un percorso che comprende una visita all’Arco Romano di Cabanes e una visita guidata a Vilafamés, che è uno dei villaggi più belli della Spagna.

Per quanto riguarda i luoghi di Valencia per poter andare a gustare un buon vino, in primo luogo La Bella Cadiz, un bar situato nel quartiere di Ruzafa e decorato con oggetti di altre epoche, oltre a spettacoli  di musica. In secondo luogo, Angolo Divino, qui possiamo trovare vini valenciani, nazionali e internazionali. E infine, La Taberna, un ristorante per degustare vini di Valencia e dove alcuni camerieri  sono esperti di vino e ti danno ottimi consigli.

Come diceva Pio Baroja: Viva il buon vino, che è il grande compagno per la strada.

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