Di Esther Pérez. Valencia. Il Natale è una festa bellissima per stare con le nostre famiglie e i nostri amici. Un giorno in cui ognuno di noi torna a casa da un lungo viaggio o da una realtà estranea per stare assieme ai nostri cari. E’ una notte speciale, una nottte di ritrovo ed illusione,  una gioia e un’ emozione soprattutto per i più piccoli che attendono l’arrivo di ‘Papà Noel’ con i suoi regali.

Ogni famiglia ha la sua tradizione e il proprio modo di celebrare la notte di Natale. Alcune decidono di festeggiare cenando in un ristorante e altre in case di parenti, di solito a casa dei nonni. Il luogo è ciò che meno conta; ciò che conta davvero è la compagnia. Durante il cenone, le famiglie si raccontano aneddoti dell’anno trascorso, ma non possono non mancare tematiche politici. Il mio momento preferito è l’arrivo di Babbo Natale, ‘Papà Noel’ che dona i regali ai piccoli della famiglia. Nella mia, ad esempio, un parente usa si travestirsi da Babbo Natale, suona il campanello, e i bambini, emozionati e impazienti, corrono alla porta per aprire i loro regali.

Il grande pranzo, a Valencia non prevede un menu tipico, ogni famiglia usa preparare piatti sempre diversi: pesce, carne o verdure, piatti ricchi e originali. E’ certo che in nessuna casa può mancare il dolce: Els pastissets de moniato, La coca Cristina, Els mantecados o El turrón. Di quest’ultimo poi, ci sono molti tipi: morbido, duro, o con nocciole. I più giovani, dopo essersi abbuffati, si riuniscono con i loro amici e si godono la serata valenciana in alcune delle feste che si organizzano nelle discoteche della città. Una notte in cui anche l’abito deve essere elegante, ma non più della notte di fine anno.

Non vorrei concludere questo mio racconto di tradizioni senza menzionare tutte le famiglie che non hanno la fortuna di celebrare assieme, che non possono avere la tavola imbandita e tutti quei bambini che non riceveranno regali per Natale. Quest’anno in particolare, diverse organizzazioni non governative di Valencia, hanno organizzato numerose campagne di aiuto e sostegno a queste famiglie: concerti, cene, ritiri di alimenti o punti di donazione dove è anche possibile donare giocattoli per strappare un piccolo sorriso ai bambini che non ne hanno mai avuti.