Di Stefano Ianieri. Il temuto virus COVID-19 nasce in Cina, dove le condizioni igieniche sono pessime, grandi metropoli super tecnologiche, ma ancora un gran numero di persone vive in situazioni disagiate, con antiche usanze, prive di ogni rispetto igienico sanitario.
Come tutti sappiamo il nuovo e temuto virus influenzale denominato “influenza asiatica” della famiglia dei coronavirus, come ad esempio anche un raffreddore fa parte dei coronavirus, ma questo virus chiamato Covid-19 dove Co= corona, e Vi= virus, D= disease e 19 è l’anno in cui si è manifestato, ricordiamo che per l’influenza stagionale in Italia muoiono ogni anno più di 200 persone per polmonite virale di primo grado e dalle 4.000 alle 10.000 di morti indirette da problematiche cadiovascolari o polmoniti legate all’influenza, con 5.018.000 contagiati, ma il dato non viene mai riportato.
In Italia la situazione è precipitata, in sette regioni, le più colpite dal contagio sono, la Lombardia, con 165 casi accertati di positività al coronavirus, Veneto, Piemonte e l’Emilia Romagna, ma anche altre Regioni in fase precauzionale, come la Basilicata che metterà in quarantena chi giunge dalle regioni del Nord colpite da influenza da COVID-19, abbiamo il quarto morto a Bergamo un 84enne con patologie pregresse.
L’epicentro del contagio è Codogno, con il 38enne ricoverato in gravi condizioni, con lui la moglie, in attesa di 8 mesi, il virus lo avrebbe contratto da una sua conoscenza, un imprenditore che era rientrato dalla Cina e che non si erano adoperate le cautele necessarie della quarantena precauzionale, come avviene invece per gli altri paesi europei e mondiali.
Da questa situazione italiana, il Presidente del Consiglio ha decretato, con la firma del Presidente della Repubblica Mattarella, un Decreto legge che i dieci comuni classificati come epicentro dell’epidemia, devono essere isolati, un isolamento, che li costringe a non poter uscire ed entrare a nessuno nel perimetro territoriale comunale.
I varchi saranno presieduti dall’Esercito, e forze di Polizia, per i trasgressori sia attua il codice penale, per il mancato rispetto di un atto governattivo.
Si sta concentrando la ricerca del paziente zero, ma con un numero di casi così elevato la ricerca si inasprisce, divenendo complicato la sua individuazione.
Le scuole in Lombardia e Veneto in ogni ordine e grado rimarranno chiuse per una settimana, ma anche teatri, il carnevale a Venezia è sospeso, come tutte le attività dove si possa concentrare un numero elevato di persone, per valutare meglio la situazione epidemica in quelle regioni.
In questi comuni messi in quarantena, verranno chiamati tutti i cittadini, di ogni età per effettuare il tampone faringeo, approfondendo le analisi di eventuali casi di coronavirus e adottare misure più restrittive di isolamento.
A Roma la situazione si è in parte risolta, Nicolò il ragazzo studente è stato dimesso, il turista cinese come primo caso in Italia anche lui dimesso, rimane la moglie in osservazione, ma sta bene e presto sarà dimessa anche lei.
Rimangono in isolamento i connazionali, provenienti dalla nave Diamond Princess che era stata messa in quarantena dalle autorità giapponesi.
Ci auguriamo tutti che il contenimento possa far regredire i contagi e tornare alla normalità, che una situazione più lunga possa portare ripercussioni economiche e sociali, dovute anche da una disinformazione esagerata.
Coronavirus 6: la situazione in Italia