Di Giada Cristiani. Il Papa, dopo aver chiarito la differenza tra Unioni civili e Matrimonio, ha avviato una generale riflessione sulla sessualità della persona
Anche il Vaticano si sta aprendo verso le persone che vivono la sessualità in modo diverso dagli eterosessuali. Per secoli sono stati screditati, aggrediti e presi per “malati”, come se il provare sentimenti per una persona del proprio sesso fosse una cosa anormale, di fatto non essendo accettati. Ora il Papa ha fatto capire che le unioni civili, invece, dovrebbero essere estese, proponendo di rivedere anche la vigente legislazione in merito.
Anche lo Stato italiano per legge  impone troppi limiti riguardanti la sessualità: è una materia generale che deve essere affrontata, discussa, rivista sotto molteplici aspetti