Di Alessandro Cammareri Una vicenda incredibile che se confermata procurerebbe dei grossi guai alla Lazio e al suo presidente, per la presunta mancata attuazione delle regole nella processazione dei tamponi. Una vicenda che ha inizio con i risultati contraddittori dei tamponi effettuati su Immobile,Leiva e Strakosha che tutt’ora tiene banco, in ultimo la procura di Avellino che indaga sul caso ha sequestrato nuovi documenti dopo essere intervenuta nei giorni scorsi con l’acquisizione dei test incriminati. Le ultime dichiarazioni prima del medico Pulcini e poi di Lotito non fanno che alimentare i dubbi su una storia in cui la mancata chiarezza e linearità dei fatti fino ad ora sono emersi. Una situazione che anche dal punto di vista sportivo potrebbe condizionare la stagione della Lazio che rischia una pena che va da una semplice ammenda, fino a dei punti di penalizzazione o addirittura alla retrocessione in serie B. Insomma una bella gatta da pelare in vista di una stagione che vede la squadra impegnata su tre fronti. Una brutta pagina sia per la società biancoceleste che per il calcio italiano ed è necessario che venga fatta chiarezza in modo tale da stabilire le eventuali responsabilità delle parti in causa e le conseguenti decisioni da applicare.