Di Ludovica Lamboglia

La Lazio batte il Crotone: strappa tre punti d’oro con lo 0-2 firmato da Immobile e Correa.

Lazio:

Reina 6,5: Garantisce sicurezza alla squadra e ai tifosi, nel primo tempo non è chiamato a parate, seguono buoni interventi senza provare timore sui tiri dalla distanza.

Patric 6.5: Una sola distrazione la sua su Simy. Cresce, intercetta e serve due cross quasi vincenti su Luis Alberto e Fares. Difende bene, si trova al posto giusto nel momento giusto. Grande crescita quella del ragazzo.

Dal 79’ Hoedt, 6: Prima volta da centrodestra, errore sul primo lancio ma veste benissimo il tackle mostrandosi decisivo nel recuperare il pallone su Dragus.

Acerbi 7,5: Il comandante della linea difensiva biancoazzurra torna al centro della retroguardia, livello impeccabile. Decisivo come sempre nelle chiusure, non concede le avanzate del Crotone, mura qualsiasi cosa passi e spazza via con colpi di testa.

Radu 6,5: Esce delle volte vincente nel pressing levando palla al Crotone, preciso nei colpi di testa e nello spazzare via la sfera pericolosa per la squadra.

Lazzari 6: Torna dal 1’ minuto titolare, il clima in cui gioca non lo aiuta, non sempre riesce ad intercettare la sfera causa il campo quasi impraticabile. Lancia un cross leggermente alto da non consentire a Immobile il gol. Corre e garantisce una spinta costante alla squadra.

Parolo 7: Uno dei migliori in campo di oggi. Complice nel gol di Immobile, servendo un cross degno. Si dimostra anche nella fase difensiva impeccabile, spazza via dall’area un pallone pericoloso. Occasione da gol, calcia di sinistro ma Cordaz mette la palla in corner.

Prende un giallo nella prima frazione e viene sostituito al break.

Dal 45’ Akpa Akpro, 7: Decisivo come sempre, si è mostrato un ottimo filtro, strappa i palloni, li serve con precisione e scatta come un treno. Peccato per l’assist quasi vincente su Immobile.

Leiva 6.5: Torna in campo dimostrandosi un muro invarcabile davanti alla difesa. Non concede alla squadra avversaria di inserirsi. Immobile lo serve da dietro e il brasiliano tenta la conclusione con scarso risultato.

Luis Alberto 6,5: Titolare inaspettato, nonostante è al centro delle polemiche per un’uscita fuori luogo, mette testa e tecnica in campo. Serve in profondità i suoi compagni, mette in difficoltà la squadra avversaria per la sua qualità. Serve un’ottima palla a Caicedo, tagliando la difesa. Pecca sul primo gol tirando con poca decisione prendendo la traversa, sul secondo si tuffa senza angolare bene il tiro e segnare.

Fares 6: Migliora in fase difensiva restando attento dietro, spazza bene. Al 26’ prende un giallo per un fallo. Sfiora il raddoppio con un colpo di testa non concesso sulla linea di porta.

Dal 45’ Marusic 6: Il suo pressing intimorisce e costringe l’avversario a lanciare la palla oltre la linea, commette qualche errore di troppo ma si riprende in modo ordinato.

Correa 7,5: Torna dalle Nazionali, fenomenale nelle sue serpentine saltando sempre l’uomo.Inizia e prende la traversa in offside. Crea l’occasione per Parolo saltando quattro avversari di cui una busta. Seguono i suoi brillanti slalom in molte occasioni da gol, fino al 58’ in posizione defilata, tutto da solo lancia un missile sotto le gambe di Cordaz. L’argentino sembra essersi risvegliato.

Dal 62’ Caicedo, 5: Si mangia un altro gol clamoroso sul campo calabrese a tu per tu con Cordaz, dopo il misfatto nel 2018. Impreciso nel controllo sull’assist di Luis Alberto, salta Cordaz ma trova l’esterno della rete.

Immobile 8: La Scarpa d’Oro si lascia alle spalle tutte le accuse e mette testa e cuore in campo. Bravo a calciare di prima ma sbaglia un’occasionissima a porta vuota, il pallone si perde poco al lato del palo. Tenace nel tener bene la sfera, al 20’ apre le danze con un tuffo di testa servito da Parolo. Regala un assist che consegue poi il gol di Correa.

Dal 75’ Pereira 6: Mostra qualità negli ultimi minuti del match ma non riesce a mettersi in mostra: Acerbi sbaglia il pallone e l’ex Manchester United non arriva in tempo.

All. Inzaghi 7: Imposta in campo una Lazio grintosa – nonostante le condizioni metereologiche – e con tanta voglia di vincere. Ritrova in campo molti giocatori ma perde Milinković e Luiz Felipe causa positività al Covid-19. Fa uscire Fares e Parolo, qualche minuto prima ammoniti, per non rischiare di rimanere in 10 in campo. Da riconoscere i meriti di Inzaghi e le crescite dei suoi giocatori. Le tre sberle prese dalla Samp sembrano aver chiarito nello spogliatoio, le cose stanno andando meglio.

Crotone:

Cordaz 6: Tiene a bada molte avanzate dei biancoazzurri, specialmente le controffensive di Parolo e Fares: del primo mette la palla in corner, del secondo dimostra un grande riflesso aiutato da Marrone. Intimorito dalle avanzate di Immobile e Correa, concede lo 0-2.

Magallan 5,5: Soffre la velocità degli avversari, risulta poco aggressivo nella marcatura e lascia Immobile segnare. Arriva però in anticipo su Correa e non concede.

Marrone 6,5: Spazza via il colpo di testa sulla linea di Fares, si becca un cartellino giallo per fallo su Immobile, dimostra una grande attenzione al centro dell’area.

Cuomo 6: Schierato inaspettatamente da Stroppa, non concede tanto e ferma molte avanzate offensive dei biancoazzurri, rimedia un’ammonizione.

Rispoli 6: Entra e subito cartellino giallo per trattenuta su Correa, concedendo un calcio di punizione. Si riprende e spinge con forza senza essere toccato dalle condizioni del terreno di gioco.

Dal 46’ P. Pereira 5,5: Non incide mai, scarsa qualità nei cross. Si perde il Tucu permettendo il raddoppio della Lazio.

Benali 6: Soprattutto nella ripresa lancia la sua squadra mettendo in campo le sue qualità tecniche seppur non in ottima condizione fisica. Molta qualità ma poca sostanza per il centrocampista libico.

Petriccione 5.5: Mostra sostanza in campo il regista rossoblù nella prima frazione ma, nel secondo tempo cala, soffre dal pressing biancoazzurro e mette in difficoltà Reina con un tiro non vincente dalla distanza.

Dal 68’ Dragus 6: L’attaccante rumeno mostra qualità e nel finale della seconda frazione, con qualche spunto offensivo, prova un gol clamoroso in rovesciata, peccato la sfera sia andata fuori di poco.

Vulic 5,5: Giornata uggiosa per il centrocampista rossoblù. Non riesce a imporsi in fase offensiva. Nel secondo tempo si riprende, fa una bella giocata e regge bene di fronte agli avversari.

Dal 79’ Riviere 6: Entra verso la fine e si dimostra essere negli ultimi dieci minuti l’unico a credere alla rimonta del Crotone. Buona la sua prestazione.

Messias 7: Uno dei migliori della rosa di Stroppa oggi. I suoi compagni si affidano molto alle sue qualità tecniche, soffre su Acerbi. Inventa il calcio e in area di rigore pericolosissimo, creando diversi patemi ai mastini biancoazzurri.

Simy 6: Si rende pericoloso, sbaglia purtroppo nel primo tempo una conclusione sfiorando il palo. In un’altra circostanza la sua avanzata diventa insidiosa ma viene ben contenuto da Patric.

All. Stroppa 5: Stroppa schiera un 3-5-2 coraggioso ma poco decisivo e preciso. Questo atteggiamento della squadra calabrese ha concesso spazi alla Lazio che nelle ripartenze, il Crotone si è trovato in svantaggio. Insomma, una squadra che ha creato poco e concesso molto, complice anche la pioggia incessante che non ha permesso ai suoi ragazzi di giocare in modo pulito.

 

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