Di Alessandro Gibertini. Una Lazio a due facce batte la Fiorentina all’Olimpico. Sorriso amaro per Inzaghi che non può essere soddisfatto della prestazione della propria squadra, nonostante la vittoria.
La partita è molto divertente. Si apre bene per i padroni di casa. Si portano subito in vantaggio con un gol in semirovesciata di Caicedo. Con la sua esultanza, scaccia tutte le voci di mercato intorno a lui. Vuole rimanere alla Lazio. Notizia che farà sicuramente felici molti tifosi. Per il resto del primo tempo i biancocelesti dominano. Dominio interrotto solamente da qualche azione viola non pericolosa. Viene annullato anche un gol ad Immobile per un fuorigioco di mezza figura. Duplice fischio dell’arbitro e tutti a riposare. Pausa che non fa bene ai giocatori gestiti da Inzaghi. La sua squadra scende in campo senza grinta, senza voglia e subisce inevitabilmente le azioni della formazione di Prandelli. Il pallino di gioco passa così ai viola. Un superlativo Acerbi riesce a mantenere il tabellino sull’uno a zero più volte. Alla Lazio basta un solo tiro per raddoppiare. Calcio d’angolo, dormita difensiva e Immobile tutto solo non sbaglia (75’). Il risultato sembra ormai in cassaforte. Però, a due minuti dal novantesimo, Strakosha sbaglia un passaggio semplice al limite dell’area. Viene messo il pallone al centro dalla fascia sinistra e Hoedt è ingenuo nel trattenere la maglia a Vlahovic. Lo stesso terminale offensivo fiorentino si presenta sul dischetto e non sbaglia. Nei minuti di recupero si assiste all’assalto della squadra di Prandelli. La Lazio riesce a “tamponare” bene e a portare a casa bottino pieno.
La squadra di Inzaghi torna alla vittoria dopo la partita contro il Napoli. Biancocelesti irriconoscibili rispetto all’anno scorso. Troppi errori, cali di tensione e troppe azioni sciupate. Mancano di motivazioni e cattiveria. I secondi tempi di quest’anno ne sono la prova: molti sono i punti persi nelle seconde frazioni di gioco. Verona, Benevento e Genoa i trascorsi. Il rischio è stato elevato anche oggi.
La Lazio sale a quota 25 punti, confermandosi in ottava posizione. La Fiorentina rimane stabile ai 15, a +4 dalla zona retrocessione.