Di Alison Testa. Tre bambine maltrattate in Ciociaria. Una di queste anche violentata da un parente. Abbandono e grave negligenza da parte di chi avrebbe dovuto proteggerle prima di chiunque altro.
Nei giorni scorsi le ragazzine (di 9,10 e 12 anni) sottoposte ad incidente probatorio, sono comparse davanti al giudice inquirente alla presenza del tutore nominato dalla procura. Sono state ascoltate dal magistrato per capire cosa sia realmente successo.
La vicenda risale a qualche tempo fa quando la zia delle bimbe che abita poco distante dalla loro abitazione, presso la città di Ceccano, ha presentato denuncia alla procura, sostenendo che i genitori non si prendevano cura delle loro figlie. Le bambine venivano lasciate senza mangiare e senza vestiario, l’unica persona che si interessava alla salute delle ragazzine è stata proprio la zia, alla quale si rivolgevano ogni volta che restavano senza cibo. In oltre la primo genita di soli 12 anni sarebbe stata vittima di violenza sessuale da parte di un suo parente, il quale sapendo in quale situazione di degrado versava se ne sarebbe approfittato.
I genitori sono stati iscritti sul registro degli indagati per maltrattamenti in famiglia, mentre il parente deve rispondere di violenza sessuale. Le bambine al momento sono state affidate alla zia che insieme al marito vogliono provare a far dimenticare quel comportamento deprecabile assunto dai due genitori, causa per le bambine di un enorme vuoto affettivo, oltre che a danni psicologici e fisici.