Di Leonardo Ricciardi. Juventus super-campione d’Italia, con un risultato parziale di 2-0 con primo marcatore Cristiano Ronaldo che mette a segno il suo 760 gol in carriera, pur non essendo stata una delle sue migliori prove, susseguito dall’eclatante episodio del calcio di rigore per il Napoli sbagliato dal capitano Lorenzo Insigne, che non concede alla squadra di pareggiare i conti.

Verso gli ultimi scatti di lancetta il Napoli crea un’ottima occasione dal gol con il messicano Lozano che avrebbe potuto portare ai supplementari la gara ma, l’estremo difensore bianconero non concede nulla assumendo il ruolo di saracinesca e salvando il risultato, creando addirittura un’azione da gol per la Juventus che parte in contropiede con Cuadrado (in rientro dalle assenze legate al covid) e Morata che chiude la partita con un gol all’ultimo secondo.

È una Juventus con molti esordi, nuovi arrivati, e ritorni dal passato, ma non li ferma a portare al J museum la nona super-coppa italiana.

Andrea Pirlo dichiara che come primo trofeo vinto da allenatore lo reputa importantissimo e più, bello che da calciatore, e come dice CR7 a fine gara, questa vittoria è un’iniezione di fiducia che da molte speranze per il campionato.

Gattuso a fine gara consola i suoi ragazzi, non rimproverando nessuno ma criticando le condizioni del campo non ottimali.

 

Le pagelle:

Szczesny 7,5- decisivo su Lozano in due occasioni, con dei riflessi da gatto salva la porta dei bianconeri.

Cuadrado 7,5- in rientro dal covid dimostra di essere insostituibile per pirlo, asfaltando la fascia.

Bonucci 6,5- ancora di salvezza, esperienza, grinta, visione.

Chiellini 6,5- il capitano torna e dimostra.

Danilo5,5- lascia libero Lozano nella fascia, migliore soluzione in quel reparto.

Chiesa 5- non riesce a liberarsi, intacca anche le doti di Ronaldo.

Arthur 7- grande regista, che meriterebbe più spazio in questa rosa, perché se gioca come in queste occasioni diventerebbe fondamentale per il giropalla.

Bentancur 7-giocate pulite e intelligenti.

Mkennie 5,5- non male la sua prestazione ma paga il fallo su mertens che deciderà il rigore.

KULUSEVSKI 5,5-non riesce a trovare spazi decisivi.

Cristiano Ronaldo 7- sempre decisivo nelle finali mette a segno un gran gol anche se non tocca molti palloni

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