Di Alessandro Guaschino. Manca sempre meno al prossimo mondiale di F1 e siamo qui per cercare di farci un’idea su quello che ci riserveranno i nostri piloti nella prossima stagione andando ad analizzare quelle che saranno le scuderie favorite a dare spettacolo e cercare per quanto possibile di strappare la corona del re a colui che ormai non ha neanche più bisogno di presentazioni, monsieur Lewis Hamilton. Chi sicuramente potrebbe esserlo anagraficamente ma per talento non è più una sorpresa da qualche anno è sicuramente Max Verstappen, l’olandese con la sua Red Bull ci ha ormai abituato, con il suo stile irriverente a tratti esagerato, a vederlo nella testa della classifica e quest’anno sembra più intenzionato che mai a dimostrare che è pronto per il salto di qualità definito che lo consacrerà campione del mondo, al suo fianco, compagno di scuderia troveremo Sergio Perez, il messicano dal canto suo ha collezionato 10 podi in carriera e sicuramente non starà a guardare il volto Red Bull fare tutto da solo. Un altro che si porta dietro parecchie responsabile è il monegasco Charles Leclerc soprattutto dopo che Ferrari ha deciso di puntare tutto su di lui confermandolo perno del progetto a discapito di un campione di spessore come Vettel, poche pressioni per Charles ma anche per Ferrari chiamata a riscattare una stagione più che deludente come quella passata. Non dimentichiamo che al posto di Vettel di rosso vestito, troveremo un altro giovane Carlos Sainz Jr che dovrà dimostrare anche lui di non essere da meno rispetto al suo compagno o se vogliamo un confronto ancora più simbolico, del padre. Restando in tema Ferrari e di figli d’arte non possiamo non citare Mick Shumacher alla sua prima stagione in F1 e fresco di vittoria del mondiale scorso in F2, il talento sicuramente non manca, d’altronde il sangue che scorre nelle sue vene è quello di uno che in Ferrari a vinto qualcosina e ha fatto innamorare molti di questo settore, vedremo se fin da subito con il team Haas, Mick saprà far ricordare, per quanto possibile suo papà che sicuramente sarà orgoglioso del suo arrivo tra i grandi. Un grande che farà ritorno in F1 sarà invece Fernando Alonso, ritorno romantico il suo a bordo della rinnovata Renault che ricordiamo scenderà in pista sotto il nome di Alpine e qual miglior modo di inaugurare questo cambio se non con la vittoria che Alonso si è detto pronto a conquistare dall’alto del suo palmares che cita 2 mondiali vinti e lo inserisce di diritto tra gli osservati speciali. Sarà insomma una stagione tutta da seguire tra vecchi, si fa per dire, e nuovi, tutti pronti a sfrecciare nelle proprie  monoposto allo scatto del semaforo verde, semaforo che per ora è però ancora rosso, come il futuro campione che noi italiani speriamo di vedere presto in sella alla Ferrari. Appuntamento al via sarà il 28 Marzo in Barhain con la speranza che la pandemia finisca presto e ci lasci la possibilità non solo di seguire un mondiale senza interruzioni ma magari verso la fine di farlo anche dal vivo.