Di Manuel De Lorenzi. Dopo aver approcciato al mondo del tennis, bisogna decidere a che livello praticarlo, se limitarsi a giocare con i propri amici e alcuni tornei nei vari circoli oppure se addentrarsi nel mondo dei professionisti. Se si vuole diventare dei professionisti, ci si deve impegnare al massimo per garantire il proprio successo sul campo.

Per percorrere questa strada bisogna innanzitutto mettersi in forma e allenarsi il più possibile, la pratica è l’unico modo per migliorare come giocatore. La pratica può essere fatta sia con i propri amici che nei vari tornei scolastici, se si frequenta ancora la scuola. Nel tennis professionistico ci si entra a partire dai 7 anni, quindi prima si comincia e più possibilità si hanno di diventare professionisti. Per gli studenti, dunque, è molto importante frequentare i vari campus estivi o competizioni extrascolastiche, che richiedono allenamenti intensi e soprattutto si inizia ad affrontare persone che possono essere anche di gran lunga superiori a te e quindi si iniziano ad accumulare le prime esperienze. Molto bene anche frequentare dei circoli dove puoi affrontare persone più anziane di te che possono insegnarti molto.

Altro passo importante verso il professionismo è trovare un allenatore con un minimo di esperienza. Questa figura è molto importante nel protrarsi del percorso, non si può imparare tutto da soli e quindi abbiamo bisogno di una persona che ci indirizzi, che ci motivi e soprattutto che corregga le imperfezioni . Oltre a questa figura potremmo trovare anche dei mentori, magari degli ex professionisti, che ci possono dare consigli extra oppure giocare direttamente contro di noi per vedere di volta in volta i vari miglioramenti fatti.

Inoltre per intraprendere questo percorso bisogna considerare molto l’aspetto monetario poiché diventare un tennista professionista è una scelta molto costosa e quindi bisogna investirci molto. I costi principali sono l’allenatore, i viaggi e le spese per partecipare a tornei lontani da casa e soprattutto la maggior parte dei giocatori professionisti non guadagna denaro giocando ma si inizia ad avere un profitto solo a un determinato livello che ci si arriva solo dopo molto tempo e se si è veramente bravi.

Ultima fase è entrare nella FIT (Federazione Italiana Tennis), necessario per competere in Italia e quindi avere la possibilità di partecipare ai vari tornei nella penisola. Partecipando a questi tornei, avremo la possibilità di guadagnare punti e quindi migliorare la nostra classifica.

La cosa più importante è non forzare il nostro percorso perché potremmo avere problemi che si potrebbero ripresentare in futuro. Per il resto allenarsi, allenarsi e ancora allenarsi.