Di Valeria Mascetti. Non siamo supereroi, non siamo invincibili e nessuno ha ancora inventato il tasto di spegnimento “on-off” da mettere dietro la nostra schiena per accendere e spegnere le nostre emozioni. Non siamo ancora macchine, purtroppo o per fortuna.
Capiamo le disillusioni; ma non è tutto: è normale non sentirsi sempre al 100%. Siamo esseri umani e proviamo gioia, dolore, energia, stanchezza, e quando la proviamo non dobbiamo vergognarci. Qualche volta bisogna fermarsi. Fermati di fronte ad una difficoltà, mai per arrenderti, ma per prendere un respiro e andare avanti. Di fronte ad un bivio, di fronte ad un muro, fermati e pensa a dove andare. Quando la batteria è al 20% smettila di correre e rincorrere, ricaricati. Scappa da chi ti consuma, staccati da quel filo vecchio e attorcigliato che non funziona.
Dubita anche di te stessa: è umano. Soffri per i tuoi errori: fa parte della nostra natura. Abbi paura di quella galleria buia, però impara ad attraversarla: in fondo ne uscirai… e lo sai! Soprattutto piangi: liberati. Non è un segno di debolezza, ma una consolazione da te a te stessa: l’unica che può salvarti sei tu.
Sentiti libera di sentirti giù: in quel momento prenditi il tuo tempo, coccolati, sentiti bella. Pensa a te: sii buona con te stessa, non punirti ingiustamente e non soffocarti di colpe inutili. Amati, nessuno lo farà più di te, credi in te stessa, nessuno lo farà per te e ricorda che è la tua vita: devi e dovrai lottare tante volte per la tua felicità, ma non dare mai a nessuno la possibilità di buttarti giù!
Sei unica, sei la sola padrona di te stessa, sei forte e sei anche debole. Sei raggiante anche se qualche volta vieni coperta da una nuvola. Splendi, sei bella anche se piangi e ti senti orrenda con quel trucco tutto sbavato. Datti importanza, celebrati ogni giorno, e ricorda di non arrenderti mai in niente, grande, piccolo, importante o insignificante che sia: combatti sempre e per sempre per te stessa, non smettere mai di farlo.