Di Alison Testa Storia di violenze domestiche nei confronti di una donna che indifesa subisce maltrattamenti e umiliazioni da parte di un uomo che vuole avere il controllo su di lei e sulla sua vita, che non rispettando le sue decisioni vuole imporsi con atti deplorevoli e violenti, in questo caso anche davanti gli occhi spaventati della figlioletta di soli due anni.
Il personale della Squadra Mobile della Questura di Frosinone, a seguito di accurate indagini, ha denunciato un 55enne per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate e continuate nei confronti della convivente.
Ormai stanca della difficile situazione familiare, la donna si è recata presso gli uffici della Questura a sporgere denuncia nei confronti del compagno. L’attività di indagine posta in essere dai poliziotti della Squadra Mobile ha permesso di ricostruire compiutamente la dinamica delle ripetute aggressioni e violenze subite dalla donna all’interno delle mura domestiche.
L’uomo la offendeva sistematicamente e la minacciava di toglierle l’affidamento della loro figlia, giungendo ad aggredirla anche fisicamente. In diverse occasioni, infatti, la colpiva con violenti schiaffi al volto, calci e pugni; azioni ancor più riprovevoli perché avvenute alla presenza della figlia e della nipote, entrambe minorenni.
In un episodio in particolare la poverina veniva aggredita mentre teneva la figlia di 2 anni in braccio e l’azione veniva interrotta solo grazie all’intervento del nipote. Questi comportamenti violenti le hanno procurato lesioni per le quali la donna è stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari. Oggi all’uomo è stato notificato l’avviso della conclusione delle indagini preliminari.