Di Alessandro Gentili e Giacomo De Santis
Questa non è una partita come le altre, questa è LA PARTITA per antonomasia, il derby. La conquista di questo derby regalerebbe una grande gioia ai tifosi in una stagione piena di ombre e con poche luci. La squadra di Fonseca scende in campo con la novità della difesa a quattro, Darboe, primo 2000 a giocare un derby e Cristante davanti alla difesa e Mkhitaryan, Pellegrini ed El Shaarawy dietro a Dzeko. Nei primi minuti di gioco ci sono molte azioni da entrambe le parti con diverse verticalizzazioni. al minuto 16 calcio piazzato per Pellegrini ma Reina para. Nell’azione successiva Bruno Peres viene ammonito per un fallo ai danni di Acerbi. Al minuto 19 discesa di Lazzari sulla fascia occupata da Peres, mette un buon pallone in mezzo per Luis Alberto, ma Karsdorp chiude bene. Al minuto 26 Ibanez perde un brutto pallone in area di rigore sulle pressione di Milinkovic, che serve palla a Luis Alberto ma Fuzato attacca bene il pallone e fa una bella parata. Al minuto 30 su un cross di Peres,Dzeko la manda alta sopra la traversa e all’azione seguente viene annullato un gol a Muriqi che parte in posizione di fuorigioco, anche grazie al buon lavoro della difesa giallorossa. Al minuto 38 Kumbulla entra per Ibanez a causa di un problema muscolare. La Lazio cerca più volte la via del gol ma è poco cinica e la Roma ne approfitta subito e al minuto 42 trova il gol con Mkhitaryan. Gol da dividere in due con Dzeko, che con una grande giocata supera Acerbi nello stretto e serve il pallone per l’armeno che non sbaglia. Per la terza volta Dzeko ha servito un assist in due presenze consecutive. In precedenza ci era riuscito nel 2017 e nel 2019. L’arbitro manda le squadre a riposo, con il parziale di 1-0. La Roma dovrà giocare il secondo tempo con la stessa grinte e voglia del primo. Il secondo tempo riprende il ritmo del primo, ma con una Roma ancora più dominante.
I giallorossi per tutta la durata dei secondi 45′ non fanno altro che attaccare i cugini biancocelesti senza sosta, e la grande prestazione di Dzeko il migliore in campo oggi, crea tantissimi spazi per i suoi. I laziali al contrario trovano pochissime occasioni, e Fuzato si fa trovare sempre pronto, soprattutto sulla loro chance più pericolosa, un colpo di tacco al volo di Immobile intorno al minuto 75′.
Nessun errore particolare da parte di squadra e mister, che con un cambio azzeccatissimo al 72′ con Pedro al posto di El Shaarawy , trova 6 minuti più tardi il definitivo 2-0 giallorosso, grazie ad un’azione personale proprio dello spagnolo appena subentrato. La gara quindi come anticipato si chiude con il risulato di 2-0 in favore dei ” padroni di casa ”, con soltanto un rosso rimediato da Acerbi nel finale strappato dagli ”ospiti”,che regalano una grandissima gioia ai propri tifosi in vista dell’ultima partita di campionato che chiuderà questa stagione. Non ci resta quindi che aspettare le 18 di oggi pomeriggio per sapere il risultato di Parma -Sassuolo, per avere la conferma ancora no, e aspettare quindi l’ultima gara di campionato, la certezza matematica della qualificazione alla Conference League