Di Mattia Liberti e William Rinaldi. Che brivido per la Roma che vince a sorpresa il gruppo C di Conference League contro il Cska Sofia, anche grazie al pareggio dello Zorya contro il Bodo, permette il sorpa

sso giallorosso.Il tecnico portoghese può sicuramente essere contento della prestazione di alcuni sui giocatori. Su tutti Tammy Abraham, autore di una doppietta, che sta trovando sempre più continuità nei gol e nel rendimento; altra nota positiva Mayoral, che ha la sua prima occasione da titolare e non la spreca, segnando anche un gol splendido. Discorso simile per Bove, chance da titolare e grande prestazione, corre e lotta finché viene sostituito, recupera tanti palloni e fa una bella azione personale che porta al gol dello 0-2; il giovane è sicuramente il migliore nel centrocampo giallorosso, complici le prestazioni opache di Veretout e Cristante. Come sempre non mancano la corsa e la qualità di Karsdorp sulla destra, l’olandese fa un’altra partita di spessore realizzando anche un assist; non si può dire la stessa cosa per Vina, l’uruguaiano non sembra ancora essere tornato al top della forma. Tra le note negative c’è anche la difesa, che ha poco lavoro fino all’ultimo quarto d’ora, in cui però appare distratta e regala due gol all’avversario; come la difesa anche Fuzato, alla prima da titolare in stagione, quando viene impegnato fa rimpiangere Rui Patricio, in particolare nel gol del 2-3 in cui si fa sorprendere da un tiro forte ma centrale. Tra i subentrati, togliendo lo sfortunato Nicolò Zaniolo, nota di merito per Villar, che torna dal Covid e fa vedere di avere grande voglia; mentre per Shomurodov continua il momento no, altra brutta prestazione dell’uzbeko.

In Bulgaria il match finisce 3-2 per i giallorossi, doppietta realizzata da Abraham e primo centro stagionale per Borja Mayoral. Mourinho opta per il 3-5-2, lasciando in panchina Zaniolo per condizioni fisiche non al top. La Roma parte dall’inizio della partita punta subito al gol ma il Cska difende molto ordinatamente anche grazie ai ritmi non elevatissimi dovuti al clima freddo, questo però fino al minuto 15, quando arriva il primo gol di Abraham servito da Karsdorp. La prima mezz’ora della partita è senza storia, la squadra capitolina attacca e tenta il raddoppio arrivando al 2-0 alla fine del primo tempo; nel secondo invece, il Cska prova a rialzarsi tentando qualche azione offensiva che però, non dà risultati. Verso la metà del secondo tempo, la Roma effettua qualche cambio per riprendere aria (ormai sul 0-3), ma a sorpresa la squadra di casa segna la rete dell’1-3 con Catakovic, che riaccende gli animi della squadra di casa che proverà ad attaccare fino all’ultimo, trovando poi anche la rete del 2-3 con Wildschut. Pessima performance della difesa romanista, che arriva addirittura a rischiare di pareggiare una partita totalmente gestibile, altra nota dolente è l’infortunio di Zaniolo che subentra dalla panchina, ma dopo venti minuti chiede il cambio per un problema muscolare. La Roma, grazie a questa vittoria, arriva prima nel girone ed evita i sedicesimi, Mourinho però nel post-partita commenta così: “Non possiamo crearci questo tipo di problemi da soli, non è possibile avere il controllo totale sul match e poi regalare due reti, è inaccettabile, abbiamo avuto comportamenti naif. Siamo felici e ringraziamo lo Zorya, però non è possibile stare sul 3-0 e rischiare”.