Di Natasha Di Santo. La depilazione femminile è ormai un’abitudine talmente diffusa che ci comportiamo come se i peli non siano mai esistiti e ci stupiamo quando qualcuno li mette in mostra.

L’idea che un corpo depilato sia indice di maggior pulizia è sopravvissuta fino ai giorni nostri, radicandosi saldamente nell’immaginario collettivo. A questa si sono affiancate una sempre maggior attenzione verso l’estetica e la nascita di un vero e proprio culto per l’aspetto esteriore.  Complici di questo risvolto culturale sono state l’industria della moda e dell’editoria femminile che, proponendo immagini di donne senza la minima traccia di peluria, hanno alimentato l’idea che per raggiungere determinati canoni estetici si dovesse necessariamente sfoggiare un corpo liscio e privo di imperfezioni. Anche la grande ascesa dei social network ha ulteriormente esasperato questa ricerca della perfezione, proponendo modelli di bellezza spesso irraggiungibili e nella quasi totalità dei casi completamente privi di peli.

Ma ultimamente stiamo assistendo a una sorta di ribellione nei confronti di una società sempre più mediatica, che ci vorrebbe conformi allo stesso modello femminile. Proprio a questo concetto di libertà si rifanno le sostenitrici del cosiddetto body positive, nato per rivendicare il diritto di ogni donna ad accettarsi così com’è e, soprattutto, a piacersi, perché i peli possono piacere o meno, ma in molti sembrano aver scordato che sono un elemento naturale del corpo umano.  Quindi, se da una parte i social media incoraggiano una perfezione fisica il più delle volte irreale, dall’altra si mobilitano per ribadire come il valore di una persona non dipenda dalla sua avvenenza fisica. Due onde opposte che si scontrano nel mezzo, laddove ragazze di tutto il mondo provano a destreggiarsi fra autostima, accettazione e modelli da seguire. Vogliamo credere che la maggioranza di noi non si senta in dovere di depilarsi per compiacere gli altri, ma lo faccia per una questione esclusivamente personale. Al di là dei canoni estetici imposti dai social, sono svariati i motivi per cui desiderare un corpo morbido e liscio, in primis star bene con sé stesse.

Che tu voglia o meno depilarti, ciò che importa è che sia una scelta libera e personale: perché il vero punto della questione non è stabilire se sia meglio una gamba liscia o al naturale, ma che ogni donna possa decidere per sé, senza che altri si sentano in diritto di giudicarla.