Di Francesca Altobelli. Eccomi arrivata ad un altro capolinea, di un altro indimenticabile percorso che ha letteralmente cambiato me stessa, le mie percezioni professionali ma soprattutto di vita.
Arrivando dall’esperienza del laboratorio bene o male pensavo di sapere già cosa mi aspettava nel corso di Giornalismo Televisivo…ma mi sbagliavo!
Quando a Gennaio ho finito il laboratorio credevo di aver scoperto una nuova Francesca, mi sentivo maturata,cresciuta professionalmente e personalmente, ma ad oggi confesso che mi trovo a scrivere questo l’articolo di fine corso e mi sento ancora più diversa, strana,cambiata, ma terribilmente consapevole delle mie emozioni più profonde.
Parlo di emozioni perché tutto il percorso da ottobre fino ad ora gira intorno ad esse.
Ho sentito sin dalla prima lezione parlare di questo giornalismo di vita, di cui sinceramente non ne capivo l’importanza che invece ad oggi ho assolutamente compreso.
Perchè sono riuscita a comprenderlo? Perché ho finalmente iniziato a dare spazio alle emozioni, alle curiosità dentro di me, a quella particolare “chiave” che riesce a farti aprire un mondo nuovo, sicuramente crudo e difficile ,ma estremamente vero e bello.
Mi sembra scontato scrivere di quanto sia stato bello fare i tg, scrivere articoli o registrare rubriche, perché questo percorso è stato decisamente di più per me!
Parlo infatti dell’intensità che cresceva in me lezione dopo lezione, ma soprattutto del viaggio interiore che mi ha permesso di conoscermi davvero. Tutto questo grazie ad un professore che ha scelto di dar voce ai nostri pensieri, che ha scelto di non fare la classica lezione monologo dietro ad una cattedra, perché con il professor Marco Palma la lezione siamo noi, il giornalismo siamo noi!
L’insegnamento del professore spesso è schietto, alle volte anche duro e pretenzioso ma solo in questo modo noi ragazzi siamo venuti a conoscenza del vero giornalismo, che trova una sua autonomia, una vita propria, che coinvolge noi stessi per primi
Lo ammetto oggi come l’ho ammesso alla fine del laboratorio,mettersi a nudo, metterci la faccia, non è stato facile, agli inizi pensavo non facesse proprio per me, mentre ora più che mai sono estremamente convinta e felice di aver trovato una strada da seguire, perchè ho scoperto in questi mesi quanto sia diventato indispensabile per me fare tutto questo!
Non posso che ringraziare il professore, Simone e i miei compagni di corso per questa grande lezione di vita , che ha svegliato una parte sconosciuta di me, una parte che in qualche modo più mi rappresenta e che non trascurerò mai.
Mi mancherà estremamente tutto questo, ma non mi sento di chiamarla fine, il perché è scritto proprio nel titolo di questo mio ultimo articolo per tvgnews… questa fine è solo un inizio!!!