Di Giulia Vari. Il leggendario Enzo Ferrari diceva “Date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un’automobile, sicuramente la farà rossa”, commentando così il marchio automobilistico che sarebbe entrato nell’immaginario di ogni italiano.
Non allarmiamoci però , in quanto questa nuova sfida della scuderia italiana, non gli ha fatto perdere di vista le proprie origini: sempre presente il rosso fiammeggiante, il cavallino rampante che fa da padrone su meravigliose gonne e dulcis in fundo vere e proprie tute da pilota pronte a farci sognare di poter scendere in pista ; accogliendo inoltre una seppur nota, nuova nuance : il nero , denominato “purosangue”.
Al volante di questa nuova sfida, Rocco Iannone, direttore creativo dal 2019, che stagione dopo stagione, sembra riuscire nell’impresa di avvicinare Ferrari al mondo della moda. Il brand conquista così un ennesimo successo con la collezione, quella Autunno-Inverno 2024 presentata alla recente Milano Fashion Week; “corpo, energia e luce” e proprio a quest’ultima è dedicata la collezione, intesa come elemento che colpisce e definisce un corpo ma anche come ciò che ogni corpo emana; apre ovviamente la sfilata una cascata di rosso, simbolo inconfondibile della casa del cavallino, passando al nero che sembra fare da padrone , effetto mirroring per la combo cappotto, body e ballerine, indossata da Irina Shayk e da un modello, uomo: oltre ogni barriera, in termini di velocità in pista e in termini di inclusività e creatività in passerella; finendo così con gli accessori che come detto in precedenza , sono pronti ad accompagnarci nel gran premio della quotidianità.