Di Edoardo Spuntarelli. Donald Trump diventa il 47° presidente degli stati uniti grazie alle ultime elezioni che lo hanno visto in vantaggio rispetto a Kamala Harris
Trump è riuscito a conquistare il cuore della maggior parte degli americani grazie a soluzioni immediate e posizioni decise, in particolare rispetto alla guerra e all’immigrazione, posizioni che però sono molto polarizzanti; è chiaro quindi che il popolo americano se ne è fregato delle controversie e ha preferito un leader forte con idee chiare.
Riguardo il tema dell’immigrazione l’idea di Donald è quella di avere un confine solido e sicuro, che non permetta ad immigrati clandestini di entrare, ma che favorisca l’immigrazione legale. “Vogliono avere confini, – ha detto in un intervista- sono favorevoli all’arrivo di persone che però devono arrivare con amore per il paese. Devono entrare legalmente”.
Riguardo la guerra in Ucraina Trump, in compagnia di Musk, ha parlato telefonicamente con Zelensky riferendo il suo piano per terminare la guerra. Il piano è formato da tre punti chiave: il primo è quello di congelare il conflitto o, in altre parole, alla concessione di territori ucraini alla Russia. Una volta congelato il conflitto, il piano è quello di creare una zona demilitarizzata di 1000 chilometri e infine quindi portare all’indipendenza di Kiev.
Riguardo questo piano, Putin non si è espresso apertamente ma ha detto di essere disponibile a incontrare il neo eletto e che il suo piano è “degno di attenzione”.
Insomma Trump è un personaggio controverso, ma forse in America l’unica personalità che puo mettere tutta quella gente d’accordo è una forte come la sua e, seppur non condivida i metodi, Trump forse porterà veramente qualcosa di buono all’America