Di Mayla Cilla. Le emozioni intense ma anche la confusione, il cambiamento e la scoperta di sé fanno parte delle relazioni alla sola età di vent’anni. A questa età si sta ancora continuando a crescere e a cambiare o meglio si sta cercando di capire cosa fare della propria vita e quali sono gli obiettivi da raggiungere. Molte volte tutto questo può far scaturire angoscia, preoccupazioni, disorientamento tra i partner. Un altro aspetto che può creare problemi relazionali nella coppia è la pressione sociale, molte volte ci sentiamo obbligati a seguire dei modelli solo per somigliare sempre di più alle coppie che vediamo sui social, ad esempio su instagram si vedono sempre coppie di giovani ragazzi dove tutto sembra fluire con molta tranquillità, dove tutto sembra perfetto, non sapendo però che questi schemi possono portare nelle relazioni dei vent’enni solamente tanta confusione, soprattutto se uno dei due partner non è pronto ad aderire alle aspettative sociali. Inoltre molti ventenni vivono con la paura dell’impegno, magari non si sentono pronti o vedono che il proprio partner dà un’importanza maggiore alla relazione. Sentendosi in questo modo oppressi e questo può portare nel peggiore dei casi alla rottura. Un fattore molto evidente all’interno delle relazioni a vent’anni sono le insicurezze emotive, non avere fiducia in sé stessi e cercare continue rassicurazioni può portare il partner a stancarsi. Queste insicurezze però possono anche manifestarsi attraverso la troppa gelosia, la continua oppressione, la mancanza di fiducia, la dipendenza emotiva. Purtroppo tutto questo se non chiarito può portare a continue discussioni se non addirittura alla fine della relazione. Anche perché una di queste insicurezze in particolare la mancanza di fiducia, che dovrebbe essere la colonna portante, può portare delle ferite irreparabili. C’è però da ricordarsi che queste perplessità derivano sia da relazioni passate ma anche dalle proprie esperienze familiari e come si è cresciuti.
Personalmente penso che per avere una buona relazione non bisogna annullarsi per l’altro e dimenticarsi di se stessi e dei propri bisogni, al contrario bisogna coltivare sempre i propri sogni e le proprie amicizie. Inoltre non ci si deve dimenticare mai di avere una buona comunicazione con il proprio partner e se c’è bisogno, perché no, accettare anche alcuni compromessi.
È essenziale però, prima, stare bene con se stessi, dialogare con il proprio io interno, risolvere i propri conflitti interiori così che possiamo essere sempre più vicini all’altra persona in modo tale da comprenderlo al meglio. Ascoltando noi stessi è più facile esprimere all’altro i propri bisogni così da riflettere insieme sul modo migliore per continuare la relazione. Concetto infatti bellissimo è quello paragonabile alle istruzioni che vengono impartite in aereo prima del decollo: “in caso di emergenza, indossate la maschera ad ossigeno prima di aiutare gli altri”.
Questo ci fa capire l’importanza di stare bene noi in primis, in modo tale da essere così sempre utili all’altro.