Di Leonardo Funel. Russia, Putin intimidisce l’occidente. il 21 novembre il presidente russo ha dichiarato di aver ordinato una produzione in serie di un nuovo missile balistico a medio raggio, l’oreshnik, già testato nella città di Dnipro. sul canale televisivo russo “RT” in questi giorni sono state mandate in onda delle ricostruzioni grafiche che mostrano come questi missili possano raggiungere le varie città europee. bisogna anche considerare che queste nuove armi hanno la capacità di contenere testate nucleari. Questo è un evidente e preoccupante terrorismo mediatico che sicuramente non sarà privo di conseguenze. in molti si domandano quali saranno le misure che prenderà la Nato. una situazione che sta sempre più sull’orlo di sfociare in una guerra mondiale. tant’è la preoccupazione, che molti paesi europei, in particolare la Germania,si preparano all’eventualità di un conflitto e stanno elaborando piani complessi di difesa. preoccupazione che deriva dalla consapevolezza che se mai dovesse accadere con le nuove tecnologie e le varie armi di distruzione di massa sarebbe un disastro globale. è stato lo stesso Putin a dire che il test in ucraina è stato un successo e ha esplicitamente detto in una riunione che i missili possono raggiungere tutta Europa, nessun sistema al mondo è capace di intercettarlo. in molti pensano sia solo una mossa di intimidazione per avere più “libertà” nelle trattative per la guerra già in corso, ma i paesi europei sono decisi ad aiutare l’Ucraina per raggiungere una posizione di pace giusta e duratura, utilizzando, come sempre si dovrebbe fare, la diplomazia.