Di Martina Odino. Nella giornata del 21 aprile si è spento Papa Francesco, all’età di 88 anni dopo una vita dedicata alla Chiesa. La partenza del Pontefice ha scaturito sorpresa tra i fedeli, nonostante avesse affrontato un ricovero durato più di un mese a causa di un’infezione respiratoria. La notizia della sua morte ha scosso anche il mondo della musica e del cinema, tanti sono stati, infatti, i messaggi di cordoglio da parte di artisti ed attori che, fedeli o non, stimavano il Pontefice. Tra questi, spicca Achille Lauro che scrive sulla sua pagina Instagram:
‘’La morte di Papa Francesco segna la fine di una figura simbolica del nostro secolo. Al di là del ruolo religioso, è stato un volto globale di altruismo, dialogo e umanità. Un ponte tra credenti e non credenti, tra istituzione e popolo, tra parola e gesto. Ha incarnato una spiritualità concreta, fatta di vicinanza, ascolto e semplicità. Al di là di ogni credo, oggi il mondo saluta un uomo che ha provato a rendere migliore ciò che aveva intorno. Condoglianze sincere”.
Anche Umberto Tozzi ricorda il Papa pubblicando una foto del suo incontro con il papa, ricordandolo con testuali parole :
‘’Ho avuto l’onore di incontrarti, di stringerti la mano, di ascoltare le tue parole cariche di umanità, Oggi ci lasci, ma il tuo esempio resterà vivo per sempre. Grazie Papa Francesco con affetto e profonda gratitudine.’’
Mentre Gigi d’Alessio omaggia il Papa con:
‘’Ciao Francesco. Grazie per essere stato il Papa di tutti, nostra guida e punto di riferimento.
Averti potuto incontrare e parlare rimarrà tra le emozioni più grandi della mia vita.
Riposa in pace’’
La notizia, ovviamente ha colpito anche artisti americani, e tra questi evidenziamo Patti Smith, che fu invitata personalmente dal pontefice al Concerto di Natale in Vaticano nel 2014, scrive sui social un breve testo poetico
This is a little flore a dandelion humble yet strong. I saw it this morning and was moved. Farewell dear
Pope Francis. Nature and poetry and the suffering shall miss their champion.
(tradotto) Questo è un piccolo fiore, un umile ma forte dente di leone. L’ho visto stamattina e mi ha commossa. Addio caro Papa Francesco. La natura, la poesia e i sofferenti sentiranno la mancanza del loro campione.
Anche Leonardo di Caprio decide di rendere omaggio al Pontefice, scrivendo un lungo post::
‘’Papa Francesco è stato un leader trasformativo, non solo per la Chiesa cattolica, ma anche per la riforma ambientale e l’attivismo. Ha dimostrato un profondo e incrollabile impegno per la tutela ambientale, in particolare attraverso la sua innovativa enciclica Laudato Si’ del 2015. Questo potente documento è stato un chiaro appello a un cambiamento radicale nel nostro rapporto con il pianeta. Sottolineando l’interconnessione di tutte le forme di vita, Papa Francesco ha esortato individui, comunità, istituzioni e leader mondiali a unirsi nella cura della nostra casa comune. Durante le riprese del mio documentario “Before the Flood” nel 2016, ho avuto l’onore di incontrare Papa Francesco per una conversazione sull’urgente necessità di affrontare il cambiamento climatico. Quell’esperienza è stata illuminante, profondamente toccante e stimolante”. Nel corso del suo pontificato, Papa Francesco ha continuato a parlare di tematiche ambientali con l’appello a un’azione immediata “ricordandoci che ‘siamo parte della Natura, inclusi in essa e quindi in costante interazione con essa’, e che non dobbiamo guardare il mondo dall’esterno, ma dall’interno Papa Francesco è stato uno dei più straordinari leader spirituali del nostro tempo. La sua eredità continuerà a ispirare generazioni di ambientalisti in tutto il mondo. Che riposi in pace.’’
Ovviamente questi sono solo una minima parte dei messaggi di cordoglio per il Pontefice e questo sottolinea come Papa Francesco, al di là della sua figura religiosa, sia entrato nei cuori di tante persone, vip, persone comuni, fedeli e anche atei. L’umanità di Papa Bergoglio è stata capace di entrare nell’animo di tante persone, lasciandoci un forte e piacevole ricordo