Di Ludovica Lamboglia. Strakosha 6+: Torna dopo più di un mese titolare. Si fa trovare pronto e salva molte volte la squadra. Riesce anche a non farsi beffare da Vlahovic e Castrovilli, mostrando sicurezza. Su una leggerezza di Patric, anticipa l’attaccante viola e chiude con il piede. Complice invece, nel rigore assegnato alla Fiorentina per un errore sul rinvio: ha sbagliato il passaggio servendo la sfera a Callejon.
Luiz Felipe 6: Sul pressing viola è stato molto decisivo, senza lasciare degli spazi aperti e difendendo bene. Si rimedia un bel giallo netto per essere entrato duramente in ritardo su Castrovilli.
Dal 46’ Patric 4,5: Leggerezza che lo ha macchiato per questa partita: perde clamorosamente palla in area di rigore e mette in difficoltà Strakosha, dopo l’intervento del portiere riesce comunque a spazzare la palla in angolo, ma quel retropassaggio era sicuramente da evitare.
Hoedt 6-: Torna come perno centrale nella difesa a tre: non male la sua prestazione, ma una sbavatura è costata cara alla sua squadra. Spazza di testa ma poi perde una palla in fase di recupero, salvandosi in anticipo su Castrovilli con un’entrata puntuale sul pallone. Segue una macchia: per evitare il danno di Strakosha, in area di rigore fa una trattenuta su Vlahovic concedendo il rigore ai viola.
Acerbi 7: Mette un cross al centro decisivo per il gol di Caicedo. Salva in area il tiro pericoloso di Kouamè e serve anche un altro cross per Milinkovic che avrebbe portato la Lazio in raddoppio dopo pochi minuti. Insomma, con i suoi cross e le sue partecipazioni in profondità, sembrava più lui un terzino che altri.
Lazzari 6,5: Assist di testa e Lazio in vantaggio. Sembra esser tornato con più cattiveria nella corsia di destra: prova anche a calciare ma la difesa viola mura il suo possibile gol. Ottima lettura difensiva anche sul calcio di punizione della Fiorentina.
Dal 77’ Radu 5: Si perde Callejon sia sul finale, ma anche sul rinvio sbagliato di Strakosha: non arriva in tempo sul giocatore e si lascia anticipare.
Milinkovic 6,5: Copre con un sombrero, poco preciso sul passaggio per Immobile e cerca di sfruttare il cross di Acerbi ma non arriva di testa per poco. Prova in qualche occasione a tirare, con il risultato di trovarsi sempre murato dalla difesa viola. Diventa un ottimo difensore con due ottime letture: sia su un calcio di punizione e sia con la parata di testa su Castrovilli. Dunque ha dato un buon contributo alla sua squadra.
Escalante 6+: Imposta bene, ricicla e serve palloni importanti. Riesce a vincere dei duelli difendendo bene la sfera. Forse un po’ troppo perché si rimedia anche un giallo per aver stoppato Bonaventura.
Dal 77’ Cataldi 6: Prova a chiudere degli spazi liberi, ma del resto soffre insieme ai suoi compagni dal marcato pressing della Fiorentina.
Luis Alberto 7: Uno dei migliori di quest’oggi. Quasi tutte le azioni partivano dai piedi del fantasista. E’ lui che riesce a strappare il pallone e permette il contropiede andato poi a segno da Caicedo. Fa anche due azioni magistrali percorrendo tutta la fascia e saltando la presenza degli avversari senza mai perder la palla, e nell’altra recupera la sfera dalle gambe di Vlahovic. Serve anche un ottimo assist a Immobile, inutile poi per la posizione del bomber in off-side.
Marusic 6-: Garantisce spinta alla sua squadra, per poco arriva anche al gol di testa poi finito sul palo. Non fa grandi cose, si attiene al compitino.
Caicedo 7: Spedisce al volo all’angolino il gol del vantaggio. Fa un’ottima lettura difensiva di testa e serve anche una buona palla a Lazzari. La sua fisicità e i suoi interventi hanno impensierito la difesa avversaria.
Dal 58’ Akpa Akpro 5,5: Qualche errore che permette anche ai viola di battere una punizione. Dopo si salva spazzando via di testa, ma non fa vedere grandi cose.
Immobile 7: Quinta volta che la Scarpa d’Oro va a segno nelle ultime cinque partite con i viola. Servito involontariamente da Dragowski sigla il gol del raddoppio. Avrebbe anche potuto incidere prima sull’assist di Luis Alberto, ma, la posizione dell’attaccante si trovava in fuorigioco. Lucido anche nel strappare i palloni e servirli ai compagni.
Dall’89’ Muriqi: SV.
Inzaghi 6,5 (All.): Torna a vincere in campionato, mettendo in campo una squadra più aggressiva e con voglia di vincere rispetto alle partite precedenti. Molto spesso però si ritrovava schiacciata dai viola, ma si è sempre saputa difendere, anche se Strakosha e Radu sono stati troppo ingenui sul finale. Un po’ in dubbio sul cambio di Caicedo in quanto è uno dei pochi della squadra che ha fatto molto oggi.
Abisso 6 (Arbitro): Il direttore di gara questo pomeriggio non ha commesso errori. Sempre preciso e giusto nelle decisioni. Non ha permesso nemmeno ai giocatori di controbattere alle sue scelte. Bravo anche nel ricorrere al VAR prima di creare incomprensioni: un esempio è la posizione in off-side di Immobile. Nel finale concede anche un rigore, prima si assicura se fosse o meno fuorigioco e poi decide il penalty: Abisso per una trattenuta di Hoedt su Vlahovic ammonisce il difensore olandese che però non fa cadere il serbo, ma per il conduttore di gara è comunque penalty. Forse un po’ troppo generosa questa sua scelta, ma del resto non si può criticare nulla.