Di Alessandro Gibertini. Il derby di Roma non è una partita come le altre e non passa mai inosservata. Viene seguita da un ampio numero di persone. Tra queste, ci sono i rispettivi tifosi delle due squadre, comprendendo anche il mondo VIP (di tutti i campi: politica, sport, cantanti…) e i supporters di altri teams che si godono “neutralmente” uno dei match più sentiti d’Italia.
Parlando di personaggi famosi di fede laziale, è impossibile non citare in ambito cinematografico Christian De Sica (film “Tifosi”) e la Sora Lella, entrambi spesso co-protagonisti nelle commedie del “rivale giallorosso” Carlo Verdone. E ancora Margherita Buy, Dario Argento e sua figlia Asia, Raoul Bova, Eleonora Giorgi e Mario Brega (“Sta mano po esse piuma e po esse fero”). Rafforzati ulteriormente dalla simpatia internazionale per i colori biancocelesti di Russel Crowe, immortalato con la maglia della Lazio alla presentazione de “Il Gladiatore”, Robbie Williams e Mike Tyson. Come non citare poi comici del calibro di Pino Insegno, Enrico Brignano ed Enrico Montesano. Lazio-Roma è sinonimo di spettacolo, di bellezza. Non solo sul campo, ma anche sugli spalti. Soprattutto se questi si tingono di rosa. Le donne diventano immagine della squadra che tifano. L’eterno conflitto tra Anna Falchi (sponda biancoceleste) e Sabrina Ferilli (sponda giallorossa) è l’esempio più significativo. Ma anche Elena Santarelli, compagna dell’ex calciatore Bernardo Corradi, Maria Grazia Cucinotta, Manuela Arcuri, Carolina Crescentini, Sandra Milo e Nancy Brilli meritano la loro parte. Una menzione d’onore va fatta per Ilary Blasi. Infatti, nonostante sia sposata con Totti, il simbolo della Roma per eccellenza, si dice che la conduttrice sia più vicina all’Aquila che alla Lupa. Passando al lato “cantanti”, la Lazio può vantare di aver avuto la fede di Lucio Battisti. La sua canzone “I Giardini di Marzo” è divenuta un vero e proprio inno. Più recenti sono sicuramente Tommaso Paradiso, Marco Mengoni, Giorgia, Paola Turci e Violante Placido (figlia di Michele). Anche in politica non mancano i tifosi. Tra quelli biancocelesti ci sono Gianni Alemanno, ex-sindaco di Roma e Virginia Raggi, quello attuale. È stato Francesco Rutelli il primo politico laziale al Campidoglio. Atipico data la sua tendenza a Sinistra quando le due squadre di Roma vengono automaticamente identificate come destroidi. Si arriva, in seguito, agli stessi sportivi con una fede calcistica. Quando si è giocatori per una certa squadra per un periodo di tempo, è normale assumere come propria quella fede. Questo è successo ad Alessandro Nesta, ora allenatore del Frosinone, a Simone Inzaghi, ora tecnico proprio della Lazio…e a molti altri. Da citare il rispetto reciproco tra Gigi Buffon e la Curva Nord (la sua compagna e conduttrice Ilaria D’Amico tifa Lazio). C’è Giampiero Galeazzi che si occupa di parlare dello sport in questione fuori dal campo. Anche chi pratica un’altra tipologia di sport segue il calcio. La sponda biancoceleste raccoglie i due tennisti Nicola Pietrangeli e Corrado Barazzutti, l’ex cestista Bargnani, l’ex campione di canoismo Galeazzi, gli atleti internazionali Howe e Pistorius e l’ex sciatrice Isolde Kostner. Da non dimenticare l’eterno motociclista Davide Simoncelli, grande tifoso laziale.