Di Clarissa Leone. Fantasmi, paure, ansie…..: ognuno di noi ha la sua storia. Ognuno di noi ha i suoi fantasmi e soprattutto le sue paure. Le paure, quell’ostacolo enorme che a volte ci impedisce di affrontare i problemi, di rischiare nelle situazioni.
E ciò che spaventa maggiormente sono i cambiamenti, si tende perciò spesso a rimandarli, per un’incapacità oggettiva di prevederne i risultati, e perché non abbiamo semplicemente il coraggio di farlo. Le motivazioni di questo mancato coraggio possono essere varie, quante sono varie appunto le esperienze vissute da ognuno.
L’uomo è un essere d’altronde abitudinario, che si adatta ad ogni tipo di situazione, piacevole o dolorosa che essa sia. Vediamo persone che svolgono per una vita un lavoro che non li soddisfa, o che rimangono con persone che non amano. Per paura, per abitudine, magari per entrambe le cose, rimanendo così nel loro rifugio che è sicuro ma non felice.
Non capiamo però che oltre la paura ci sono paesaggi che aspettano solo di essere guardati da noi, lavori che ci calzerebbero a pennello e persone che ci stanno aspettando da una vita.
In fondo l’essere umano è in continuo cambiamento, minuto per minuto, attimo per attimo; tutto si muove e nulla sta fermo e noi non siamo mai gli stessi di quelli che siamo stati un minuto fa. Per questo non dovremmo temere il cambiamento, non saremo certi dei risultati neanche se lasciassimo le nostre vite così come sono, allora tanto vale rischiare, prendere coraggio e cambiare quella città, quel lavoro, quella persona e se falliamo pazienza, è un’esperienza che mettiamo nel bagaglio della nostra vita, perché come spesso si dice: “è meglio vivere di rimorsi che di rimpianti”.