Di Simone Ferri.

ARBITRO
Chiffi 6: conduzione pulita, senza sbavature, agevolato anche da una partita disputata in maniera abbastanza pacifica tra le due squadre. Direttore di gara sempre vicino all’azione e attento alle diverse situazioni.

LAZIO
Reina 6: Nel primo tempo non deve compiere particolari interventi; dà sicurezza con alcune uscite, molto preciso con i piedi in modo da far ripartire l’azione dal basso o trovare alcuni compagni in profondità. Non può nulla sul gol degli avversari.

Patric 6 – Ammonito dopo pochi minuti per un fallo che si poteva evitare. Inzaghi lo cambia addirittura prima dell’intervallo, anche se lo spagnolo non ha demeritato, dalla sua parte non sono pervenuti pericoli.

Musacchio 6: il nuovo acquisto viene gettato nella mischia a partita in corso, dimostra senso di posizione e personalità. Deve però ritrovare la miglior condizione dopo aver commesso qualche sbavatura.

Acerbi 7: leader difensivo della squadra biancoceleste. Impeccabile sugli anticipi, sempre puntuale e preciso. Giganteggia su Zapata, dà sicurezza a tutto il reparto.
Sul gol subito, Muriel lo salta con una magia sulla quale il difensore non può nulla.

Radu 7: Tiene bene Ilicic nel primo tempo, aiutato molto da Leiva e Marusic. Prestazione perfetta per tutti i 90 minuti, ha aiutato la squadra anche in fase di impostazione.

Lazzari 6.5: un treno sulla corsia destra. Corre su e giù senza fatica, una vera spina nel fianco per la retroguardia atalantina. È stato protagonista anche di un episodio particolare: cade in area ma ammette di non essere stato toccato. Gesto onesto.

Milinkovic-Savic 7 – Grandissimo lavoro in entrambe le fasi. Cuce, inventa gioco, ci prova davanti. Gollini gli nega il gol di testa, nel secondo tempo diventa il perno della squadra e incide. Domina il centrocampo.

Lucas Leiva 6.5: personalità e grande esperienza aiutano a conquistare tre punti pesanti. Vera e propria diga davanti alla difesa.

Escalante: senza voto.

Luis Alberto 6.5: ritorno da titolare per il numero 10 laziale; si riprende subito la scena. Magie e invenzioni che trascinano la Lazio, soprattutto nel primo tempo.

Akpa Akpro 6: entra nel momento più complicato del match, fa il suo compitino in modo ordinato, corre molto, si inserisce in profondità e recupera palloni.

Marusic 7: pronti via e subito sorprende Gollini con una traiettoria malefica; grandissimo tiro a giro sul secondo palo.  Nel complesso un’ottima prova, è sempre presente quando serve.

Correa 6.5: nel primo tempo prestazione un po’ in ombra. Nel secondo tempo sale in cattedra, svaria lungo tutto il fronte offensivo, alla prima occasione punisce sfruttando la sponda di testa di Immobile.

Pereira 6.5: entra bene e serve l’assist del 3-1 a Muriqi. Continua a pressare e si fa vedere dai compagni.

Immobile 6.5: partita giocata più da rifinitore che da vero e proprio centravanti.
Attacca e difende, pressa e imposta. È ovunque, ma si vede poco e non incide dentro l’area. Fornisce però un assist prezioso per Correa, mandandolo in porta da solo.

Muriqi 6.5: terzo gol consecutivo per il kosovaro, oggi spedisce dentro il 3-1, gol pesante, che sigilla la vittoria biancoceleste.

Allenatore
Inzaghi 7: partita preparata magistralmente dal tecnico piacentino, ingabbia la manovra di Gasperini. Mette in campo una squadra compatta e ordinata. Ha sfruttato bene i cambi, azzeccando delle mosse vincenti.

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