Di Rebecca Tosi. Immaginate una casa. Cos’è una casa senza una famiglia? Niente, un mucchio di mattoni. Quindi immaginate una coppia e dal loro amore fate nascere quattro figli, che riempiranno la casa di risate. Sembra tutto perfetto, ogni pezzo del puzzle è al suo posto. Ma si sa la felicità non dura mai in eterno, ed è così che inizia la nuova fiction di Canale 5, “Buongiorno, mamma”.
Silenzio. Così che appare la prima inquadratura di quella casa, quella stessa casa che prima era piena d’amore, ora appare triste, questo perché Anna è in coma da ben sette anni, e suo marito Guido ha dovuto crescere i loro figli da solo.
Questa fiction è espressamente basta su una storia vera, ed è forse questo che la rende così toccante e così riflessiva. Al centro di tutto c’è la mamma, il motore della vita, che anche se non fisicamente presente riesce ad essere il “collante” della famiglia.
Il cast che è stato scelto vede Raul Bova e Maria Chiara Giannetta come protagonisti e accanto a loro molti volti emergenti nel panorama degli artisti, da Erasmo Genzini (l’isola di Pietro) a Ginevra Francesconi (genitori vs influencer) e con la partecipazione straordinaria di Serena Autieri.
La serie è ambientata sul lago di Bracciano, dove vive la famiglia Borghi. Protagonisti, sono una coppia felicemente sposata e i loro quattro figli, alle prese con le vicessitudini della loro quotidianità scolastica e amorosa. A scuotere le loro vite arriva Agata, una giovane in cerca della madre. Quali segreti nascondo Anna e Guido?
La serie ha riscosso subito molto successo, ed ha subito trovato appoggio nella famiglia Moroni a cui la fiction è dedicata, attraverso i personaggi inventati ripercorriamo la vita di Angela che ha trascorso ben ventinove anni in coma, e come nonostante la sua assenza sia stata ugualmente presente per le sue figlie. La storia mette proprio al centro di tutto il rapporto che si crea tra madre e figlio, di come il bicchiere si possa vedere mezzo pieno anche quando sembra completamente vuoto. Il segreto per capire questa serie è vedere il coma della protagonista Anna, con gli occhi della sua famiglia, occhi che non l’hanno mai percepita come un peso, ma come un dono, un dono che cresceva con loro anno dopo anno.
“Buongiorno, mamma” va in onda su canale 5, il mercoledì in prima serata, per chi si fosse perso i primi episodi può recuperarli senza problemi sull’app di Mediaset. La serie non è sicuramente una passeggiata, il consiglio è di avere sempre a portata di mano un pacchetto di fazzoletti, ma lacrime apparte ne vale davvero la pena