Laboratorio di Redazione Giornalistica: “esperienza da vivere fino in fondo”

Di Alessandra Mastroddi. Mi sono avvicinata titubante. Incuriosita e perplessa perché non sapevo cosa avrei trovato in un corso da 2 cfu. Un terzo di un esame curriculare per gli studenti di SCIENZE DEL TURISMO CURRICULUM C – SPORT E TURISMO. Quale programma avremmo affrontato, quali i testi da studiare e quale frequenza sarebbe stata necessaria per portare a casa i crediti formativi era un totale mistero.

Lunedì 15 febbraio 2021, prima lezione in aula, in presenza come da calendario del semestre. Ed è stata subito una full-immersion dentro una redazione giornalistica, un gruppo di ragazzi provenienti dal corso di laurea di SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, quasi professionisti piuttosto che studenti, all’apparenza molto sicuri di sé, competenti, impegnati con la loro dialettica a interloquire col docente. Soggezione assoluta. Nessuno ci aveva detto che sarebbe stato un laboratorio. Sicuramente non un laboratorio simile a quelli che già avevo frequentato in facoltà, piuttosto un ambiente altamente formativo col fine preciso di far emergere punti di forza, punti deboli da correggere e le opportunità che ognuno di noi deve cogliere per apprendere e formarsi. Il docente… Il professor Palma. Si percepisce subito la sua preparazione e la sua competenza. Dalla sua voce pacata e dal suo tenere il “pubblico” con fermezza e sollecitazioni continue. Interloquendo con gli astanti, incalzandoli al dialogo e al confronto. “Sono qui per formare GIORNALISTI DI VITA” il suo mantra. Ripetuto fino allo sfinimento. Le storie vanno vissute sulla propria pelle per essere raccontate. Non vi dovete preoccupare di fare le domande imbarazzanti. Le domande impertinenti. Siate assetati di verità. I suoi insegnamenti.

Il viaggio vale la pena di affrontarlo per mettersi alla prova, avendo una guida sicura che ti prende per mano ed è sempre disponibile. Senza sovrastrutture o formalismi inutili. Il professore sempre disponibile sulla chat del gruppo whatsApp istituito specificatamente per il corso. Non ne abbiamo avuti molti di docenti in questi tre anni così aperti al confronto, così “martellanti” per far uscire la migliore prestazione da noi stessi, per essere assetati di sapere, per confrontarsi, ma soprattutto per imparare ad esprimersi. Con la parola. Correttamente. Col confronto. Onesto. Con la voglia di sperimentare e mettersi a nudo.

PUNTI DI FORZA

  • Presenza assidua e costante del docente;
  • Possibilità di affrontare diversi punti di vista.
  • Presenza di molte redazioni divise per argomenti.
  • Attenzione e ascolto degli studenti

 

PUNTI DA IMPLEMENTARE

Ø Rafforzare il giornalismo radiofonico

Ø Corso o laboratorio di Storia del giornalismo

Ø Possibilità di collaborazione con altre testate o esperienza da freelance

 

Spero vivamente che anche per il corso di laurea in Scienze del Turismo le lezioni del professor Palma sia un corso strutturato con almeno 6 cfu e con un calendario di lezioni di almeno una sessione intera, perché l’esperienza è altamente formativa e appagante, con un lavoro sul campo necessario per il futuro professionale di ciascuno studente.

Perché imparare a raccontare i luoghi, i territori, i popoli e le persone è una abilità che bisogna apprendere, soprattutto per chi si occupa di destinazioni turistiche.