Di Lorenzo Gulino. Il match valido per il terzo posto della Nations League è tutt’altro che una semplice partita per l’Italia che vuole riscattarsi dopo la brutta prestazione contro la Spagna. La partita è vivace fin dall’inizio con entrambe le squadre che vogliono attaccare.
La prima occasione è targata Italia al 17’, con una conclusione da fuori di Berardi deviata, ma Courtois risponde presente.
L’occasione più grande del primo tempo però è opera dei Diavoli Rossi con Saelemaekers, che dopo una grande azione di Batshuayi, colpisce in pieno la traversa.
Allo scadere del primo tempo arriva una grande occasione anche per gli azzurri con Chiesa, che lanciato da Berardi, si trova solo davanti a Courtois che ancora una volta con una grande parata dice no.
Inizia il secondo tempo e gli Azzurri sbloccano il risultato al 46’ con un destro al volo di Barella che si insacca all’angolino dove il portiere belga non può arrivare.
Il Belgio non ci sta e tenta la reazione con l’ingresso in campo di De Bruyne e del giovane De Ketelaere. E’ proprio il giovane belga che serve una grande palla per Batshuayi che colpisce la seconda traversa per i Diavoli Rossi al 60’.
Dopo neanche tre minuti Chiesa, steso da Castagne, guadagna un calcio di rigore realizzato da Berardi ed è 2-0 per gli Azzurri.
Nonostante il doppio svantaggio il Belgio ci crede e Donnarumma dice per due volte no ad Alderweireld. Gli Azzurri soffrono e all’ 81’ l’Italia si salva ancora grazie all’ennesimo legno targato Carrasco. All’86 un brutto corner battuto dall’Italia fa ripartire il Belgio e De Bruyne inventa per De Katelaere che sigla il 2-1 sotto le gambe del portiere azzurro.
L’arbitro sancisce la fine, l’Italia torna a vincere e si aggiudica il terzo posto nella Nations League.