Di Chiara Cellitti. Clamorosa sconfitta per i giallorossi che crollano con un risultato di 6-1 per il Bodø/Glimt.

La squadra di casa norvegese passa in vantaggio già dall’8’ minuto con Botheim, raddoppiando poi al 20’ con Berg.

La Roma cerca di rientrare nella partita con un gol di Carles Perez al 28’, ma niente da fare per i ragazzi di Mourinho che vengono sovrastati dai padroni di casa con un’altro gol di Botheim al 52’, Solbakken che mette a segno una doppietta al 70’ e 79’ e infine Pellegrino al 78’.

Termina così una gara da incubo per la Roma che quasi non scende in campo contro il Bodø che invece ottiene un risultato storico.

La Roma e’ la prima squadra nella storia a subire almeno 6 gol in una partita in Champions League, Europa League e Conference League. L’allenatore giallorosso dopo la partita si è presentando davanti al cronista con dichiarazioni piuttosto dure del tipo “ Colpa mia. Sono io che ho deciso di giocare con questa squadra. […] Abbiamo perso contro una squadra che ha più qualità di noi: la nostra squadra che ha iniziato la partita è inferiore al Bodoe”

Mourinho non ritiene all’altezza il TURNOVER spiegando infatti che “Se potessi giocare sempre con gli stessi lo farei […]”

In conclusione spiega che “Una sconfitta così lascia sempre ferite ma ho già parlato con i giocatori: sono stato onesto con tutti […] I primi 12-13 giocatori sono una cosa, gli altri sono un’altra. L’unica cosa positiva è che ora non mi chiederete più perché giocano sempre gli stessi. La nostra squadra principale sta giocando bene, merita più punti di quelli che ha in Serie A ma ha giocato sempre bene, con grande mentalità che è quella che avremo domenica. […]”  iI     giocatori stessi a fine partita consapevoli della brutta figura hanno deciso di confrontarsi con i tifosi che hanno viaggiato fin lì recandosi sotto il settore ospiti e chiedendo scusa.

Allo stesso tempo questa contestazione verso la squadra e l’allenatore va avanti anche sui social dove i tifosi sono più indignati che mai. Ora non ci resta che aspettare la partita di Domenica 24 in casa contro il Napoli di Luciano Spalletti, ex allenatore della Roma che Mourinho in una conferenza pre partita ha chiamato “Grande Spallettone” e chiedendogli se “ma che vuoi vincere tutte le partite?”.