Di Benedetta Uccheddu.  Donnarumma: 5,5 Incolpevole su due dei tre gol subiti, poteva forse fare qualcosa sul terzo gol. Non arriva alla sufficienza perchè il tabellino recita 3-1 per l’Inghilterra, e non si registrano interventi degni di nota; buone le risposte su Foden e Rashford.

Di Lorenzo: 5 Prima l’assist che fa sbloccare la partita, poi un’entrata senza freni su Bellingham che causa il calcio di rigore che porta al pareggio. Per il resto della partita fa il compitino, senza mai accendersi del tutto. Prestazione sotto i suoi livelli.

Scalvini: 4,5 scelta sbagliata di Spalletti o troppa ingenuità da parte sua? Disastroso nei disimpegni che costano alla nazionale due gol da parte dell’Inghilterra. Una partita i cui serviva un pò di esperienza in più data la presenza fisica e la qualità dell’attacco inglese.

Acerbi: 5 non eccede in prorompenza e spesso fuori posizione, fa fatica a tenere l’avversario e non riesce a impedire l’affondo di Bellingham vicino alla porta di Donnarumma. Non procura troppi danni.

Udogie: 6,5 Gol sfiorato con il suo piede preferito, il destro, cala nella ripresa ma tutto sommato buona partita per il classe 2002 alla sua prima esperienza con la prima squadra. Bene sopratutto la collaborazione sulla fascia con El Shaarawy, si prende qualche rischio sopratutto su Foden in area.

Frattesi: 5,5 Nessuno di noi si sarebbe mai aspettato una prestazione cosi sotto i suoi livelli, ma non riesce, nonostante la buona volontà, ad uscire palla al piede. Bene nel primo tempo, ma nel secondo cancella tutto ciò che  abbiamo  visto. La volontà c’è ma ci aspettiamo di più.

Cristante: 5 Prova a metterci tutto se stesso ma non basta; non riesce a costruire come spesso fa, a volte troppo delicato e frivolo, prova a tenere Bellingham finché non mostra ciò di cui è capace Cristante purtroppo non può nulla ma nonostante tutto non uno dei peggiori.

Barella: 5,5 Primo tempo un pò sottotono ma comunque una buona prestazione; c’è da dire che è stato titolare contro Malta, potrebbe essere stanco ma non lo fa trapelare. Tante idee ma pochi risultati per un barella che non emerge a Wembley.

Berardi: 6,5 Intuizione eccellente sul passaggio per Di Lorenzo che porta in vantaggio l’Italia, vediamo la qualità di un giocatore che diventa sempre più imprescindibile per gli Azzurri; ciò nonostante l’armonia sembra sparire nel corso della partita, lo abbiamo visto piano piano eclissarsi da solo.

Scamacca: 7 Il centravanti su cui Spalletti puntava e non ha sbagliato, nettamente la sua serata nel primo tempo, è lui che la mette in rete portando l’Italia in vantaggio, purtroppo per le sue condizioni fisiche che non gli permettono di mostrare ciò che può, nonostante tutto riesce a riempire l’area e a cercare qualche giocata individuale, non essendo supportato.

El Shaarawy: 6,5 Poche apparizioni ma buone, lo ritroviamo dopo 3 anni di stop nella nazionale. Si presenta bene ma un pò sottotono comprensibile visto l’inaspettata convocazione, comunque in pochi giorni è riuscito a prendersi il suo spazio. Più che sufficiente.

Spalletti: 5 Fa il meglio di sè, e cerca di proporre il gioco migliore che conosce ma non basta per tenere a bada l’Inghilterra a Wembley santuario del calcio. Schieramenti discutibili per quanto riguarda la difesa ma tutto sommato scende in campo una squadra unita e affiatata ma il ct niente poteva contro gli 11 di Southgate.

Subentri

Kean: 6 prova a diffondere energia e fiducia ma non trova il tempo di riuscire nel suo intento.

Orsolini: SV

Raspadori: SV

Di Marco 5,5 : Niente può contro l’Inghilterra che al momento del suo arrivo in campo domina la partita, nonostante tutto tramite la sua serietà e cattiveria che lo contraddistinguono prova a far resuscitare una squadra non pervenuta nel secondo tempo

Bastoni: 5 Non incide sulla partita, perdendosi Kane che chiude la serata con una doppietta personale.