Di Alex Sau. Torino, 14 gennaio 1997, è nata una stella, Pecco Bagnaia, o meglio dire Francesco Bagnaia.

Il soprannome è sempre rimasto, per via della sorella maggiore, che in tenera età non fu in grado di pronunciare correttamente il nome…da lì in avanti, sarà Pecco!

Con una grande passione per il mondo dei motori, dopo essersi fatto notare in MiniGp, Minimoto ed infine nel Cev, dove ha chiuso in top 3, esordisce al  Motomondiale Moto3 nel 2013.

E dopo un primo anno abbastanza sofferto e difficile, nel 2014, si lega alla neonata VR46 Riders Academy. Un team, un gruppo creato da Valentino Rossi per aiutare i giovani di talento. Pecco studia, apprende, impara dal più grande, senza mai lasciare nulla al caso, vincendo così la sua prima gara nel mondiale ad Assen, il 26 giugno del 2016. L’anno si conclude con un assaggio della Desmosedici che lascia ben sperare per il futuro in MotoGp.

Moto2, 2017, categoria diversa, più ”vera”, con moto più pesanti ed impegnative rispetto alla categoria passata. Questa volta, però, corre proprio nello Sky Racing Team VR46, a bordo di una Kalex, decidendo anche di cambiare numero e passare dal 21 al 42.

Conquista il suo primo podio di questa categoria a Jerez e conclude la stagione in Top 5. L’anno dopo nel 2018 la stagione parte benissimo, anzi, parte bene ancor prima di iniziare, firmando il passaggio diretto in MotoGp per il biennio 2019-2020 con il team satellite Ducati Pramac Racing.

Il campionato finalmente comincia, ed è subito vittoria, parte a bomba in Qatar per poi proseguire con un mondiale spaziale…che lo portò alla vittoria del titolo. Pecco c’è, è campione del mondo a Sepang…Vale, Uccio e tutti i collaboratori sono commossi, eccitati e fieri per il loro pupillo.

Ma adesso, è tempo di leggende, è il momento della Top Class: la MotoGp. Dopo un ottimo biennio, con anche il primo podio nella classe regina, il 2021 la Ducati lo prende nel team ufficiale, ed ottiene la sua prima vittoria ad Aragon dopo un duello mozzafiato con Marc Marquez. ”Nuvola Rossa c’è!”, esclama in preda alle mille emozioni del momento, Guido Meda. Sfortunatamente è stata anche la stagione degli errori di troppo, che gli hanno fatto chiudere la stagione in modo positivo, ma in seconda posizione.

Il 2022 è diverso, Pecco è più maturo e sebbene faccia ancora qualche errore, riesce a portarsi a casa il suo secondo mondiale, il primo in MotoGp.

Oggi 2023, la ”Nuvola Rossa” è più accesa che mai…avendo conquistato il terzo mondiale, il secondo dei grandi!

Pecco è un bravo ragazzo, simpatico, leggero, a tratti serio. Un ragazzo che ama fare la spesa e ama cucinare, seppur la dieta non gli permetta di poter gustarsi sempre le prelibatezze. Ama la sua ragazza, moglie a breve. Ama la famiglia ed il suo cane, Turbo. Insomma, è uno di noi, noi persone di tutti i giorni…noi italiani, che possiamo fare grandi cose.