Di Francesca Spano
Pensate ad un comune corso universitario , basato su lezioni frontali in cui il professore parla e lo studente seduto sul proprio banco ascolta e prende appunti . Ora immaginate l’esatto opposto . Bene , questo è il giusto presupposto per introdurvi nel singolare corso di giornalismo televisivo. A distanza di mesi con un mix di emozioni che scorrono dentro di me e invadono il mio animo sono qui pronta a parlarvi della conclusione di un percorso che si è ritenuto molto più di un semplice corso universitario . Il mio viaggio a fianco al Professor Marco Palma ha preso avvio già molti mesi fa , quando ignara dell’estrema portata rivoluzionaria e innovatrice del suo insegnamento , ho iniziato a partecipare alle lezione di laboratorio di giornalismo televisivo. Inaspettato e fuori dagli schemi, ha rivoluzionato il mio percorso universitario e personale. In questi anni di studio, non mi era mai capitato nulla di simile; mai avevo visto il mio percorso accademico e personale evolversi così profondamente. Sulla stessa linea d’onda ho deciso di proseguire questo viaggio per continuare a crescere , conoscere , confrontarmi e arricchirmi di vita. Si , è l’ esperienza di vita di ognuno , è la propria persona che senza filtri e false menzogne diventa la base su cui il corso di giornalismo televisivo si configura . Storie che si intrecciano , pareri che si contrastano e si accomunano , emozioni che si sprigionano hanno rappresentato l’animo di questo corso. Non si è trattato , per me , solo di ore di lezione ma l’insegnamento del giornalismo televisivo è diventato parte della mia quotidianità . Se da un lato mi ha permesso di avvicinarmi sempre più al mondo giornalistico , facendomi cimentare in compiti sempre diversi , dall’altro mi ha sconvolto interiormente la mia persona . Si tratta di un approccio alla vita basato sul cogliere l’attimo ovvero non lasciarci sfuggire nessuna opportunità perché queste sono fonte di crescita, si tratta di essere grati per il costante amore e supporto che riceviamo dalle persone a noi più care , si tratta di imparare a gestire le proprie emozioni non lasciando alle più negative di ostacolarci e permettendo alle positive di uscire fuori , si tratta di volersi bene per poter poi offrire amore all’altro , si tratta di credere in se stessi e inseguire i proprio sogni . Questo e tanto altro è ciò che conservo dentro di me a fine di questa lunga esperienza . Ringrazio innanzitutto il professore di questo corso perché è grazie a lui se ho imparato tutto questo , è il giornalismo di vita ciò che egli ci ha insegnato e che personalmente , considero parte di me , ringrazio i miei compagni di corso che il più delle volte si sono “messi a nudo” raccontando la propria storia , da voi ho imparato tanto e infine ringrazio la T33 , l’aula che ancora una volta ci ha ospitati durante le ore di lezione e che ad oggi rappresenta per me un contenitore di emozioni , quelle di chi ha imparato a credere in sé , di chi ha aperto il proprio mondo interiore all’altro facendosi conoscere per ciò che realmente è , di chi ha un sogno e vuole realizzarlo.