Di Michele Mastrostefano. L’Atalanta allunga nella corsa Champions, la Roma conferma il suo momento di crisi ma andiamo ad analizzare nel dettaglio le prestazioni dei protagonisti in campo.

Atalanta.

Gollini 5,5:
Il portiere dei bergamaschi è inoperoso per tutta la partita ma sul gol di Dzeko commette un errore di posizionamento lasciando tutta la porta libera al centravanti giallo-rosso.

Toloi 7:
Un ex della partita. Il difensore atalantino è un baluardo dietro ed il primo ad accompagnare l’azione offensiva dei suoi. Leader difensivo e offensivo Gasperini non può farne a meno.

Djimsiti 7:
Ottima anche la sua partita, propiziando anche il gol del pareggio con la sua spizzata decisiva per il gol di Palomino.

Palomino 6,5.
Croce e delizia la sua partita. Regala il gol a Edin Dzeko e poi si riscatta portando la sua squadra di nuovo in parità. Nel complesso partita più che sufficiente.

Hateboer 6:
Vince l’eterno ballottaggio con Castagne e fa una partita ordinata. Castagne garantisce più spinta, lui più equilibrio ed in fondo a Gasperini contro la Roma serviva proprio questo.

Freuler 6:
Ordinata ma non troppo la sua partita, siamo abituati a vedere ben altro da lui ma nel complesso ha giocato una gara positiva, qualche errore di troppo nei disimpegni che ha fatto infuriare il suo mister.

De Roon 6,5:
Il cavaliere oscuro del centrocampo bergamasco, non lo noti ma il suo lavoro è fondamentale e quando manca lo senti. Metronomo e ottimo interditore, una certezza ormai nel nostro campionato.

Gosens 7:
Quel treno sulla fascia, il campionato di Robin Gosens fino a qui è stato davvero esaltante, numeri da giocatore top e anche contro la Roma altro assist vincente. Fondamentale.

Gomez 6,5:
La lavatrice, il giocoliere e quanto altro viene in mente per questo giocatore, che ripulisce ogni pallone e crea superiorità. Unica pecca in una partita quasi perfetta, il gol mangiato davanti a Pau Lopez.

Ilicic 6:
Partita normale per Ilicic. Ci ha dimostrato di essere umano perchè anche il suo campionato fino a qui è da fenomeno assoluto. Non sfigura comunque ed è fondamentale per la mole offensiva bergamasca.

Zapata 6,5:
Non è il Zapata dello scorso anno, ancora in debito di un’ottima condizione ma comunque il suo lavoro è eccezionale. Sponde, protezione della palla e Gasperini se lo coccola e lo preserva per Valencia.

Pasalic 8:
Entra e segna. Il gol è un capolavoro e il peso è importante, può essere il gol che a fine campionato dirà ancora Champions per l’Atalanta. Spacca la partita.

Gasperini (All.) 7,5:
Non da 8 perchè nel primo tempo soffre la preparazione imposta da Fonseca, nel secondo si riscatta ridisegnando la Dea, chiamando fuori il suo centravanti e inserendo che Pasalic che tempo 20 secondi e sigla il gol del vantaggio bergamasco. Quasi profetico.

Roma.

Pau Lopez 6,5:
Nel primo tempo compie una grande parata a tu per tu con il Papu Gomez, per il resto della partita inoperoso e non può nulla sui gol.

Bruno Peres 5:
Partita anonima, leggermente meglio del suo collega Spinazzola ma niente di eccezionale. Su quella fascia serve altro o sicuramente un altro Bruno Peres.

Smalling 6,5:
Baluardo della difesa giallo-rossa, il primo tempo è da applausi poi deve arrendersi alla forza dirompente della Dea. Il centrale inglese è comunque di sicuro affidamento e la Roma deve riscattarlo.

Fazio 6:
Non giocava da tanto, non commette grosse amnesia ma la sua partita non va oltre la sufficienza . Ottimo nel primo tempo, nel secondo cala come tutta la squadra ma riesce comunque a tenere a bada Zapata.

Spinazzola 4,5:
Colpevole nel gol del pareggio della Dea , non gioca una buona partita, incerto anche nei disimpegni e nella spinta. Deve ritrovarsi perché fino a qui era stato uno dei più positivi.

Mancini 5,5:
Non ha commesso disastri come a Reggio Emilia e con il Bologna, ma comunque partita non sufficiente. Pesa tanto il giallo ricevuto(giustamente) dopo qualche minuto che ne ha condizionato tutta la partita. Ha garantito solidità nel primo tempo. anche lui crollato nel secondo.

Veretout 6:
Partita pulita del francese che subentra a Mancini al 68′, corre su tutti e cerca di dare lo scossone alla Roma senza riuscirci.

Pellegrini 5:
Anonimo da parecchio. Ha anche le colpe sul secondo gol per il brutto disimpegno sul fallo laterale giallo-rosso che di fatto ha innescato l’azione offensiva bergamasca. Anonimo nelle giocate offensive, sembra uno dei tanti e non più quel bel centrocampista di metà stagione.

Kluivert 6:
Nel primo tempo una spina nel fianco per la difesa bergamasca, anche lui però inconcludente nel secondo tempo.

Carles Perez 5:
Subentra a Kluivert al 62 e la sua partita è brutta. Sbaglia tutto, tutti i disimpegni e le giocate e si fa anche ammonire. Ancora non sembra pronto al campionato italiano.

Mkhitaryan 5,5:
Nel primo tempo la sua partita è intelligente, Fonseca sembra aver trovato la posizione giusta per lui e riesce a fermare l’Atalanta nelle sue giocate e ad avviare quelle romaniste. Nel secondo tempo crolla dal punto di vista fisico e tutto quello raccontato in precedenza non si verifica più.

Perotti 5,5:
Ne carne e ne pesce. Qualche buon dribbling dei suoi e buona uscita nello stretto ma non garantisce pericolosità offensiva e alla fine il suo ruolo è quello.

Dzeko 6,5:
Ottimo nel primo tempo dove riesce a trovare anche la via del gol complice un errore di Palomino, è bravo nelle sponde e negli appoggi ma non ha nessuno al suo fianco. Quanto ti mancano Salah ed El Shaarawy?

Fonseca (All.) 5,5:
Nel primo tempo l’ha anche preparata bene, imbottigliando l’Atalanta e rendendola quasi nulla dal punto di vista offensivo. Nel secondo Gasperini gli impartisce una lezione e lui non riesce a trovare una chiave di lettura della partita.

Orsato (arbitro) 7:
Serviva un arbitro esperto per questa partita e lui lo è. Non commette errori, ottima direzione della gara.

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