Di Michele Mastrostefano.
Non convince (di nuovo!) la Roma “europea” in trasferta in Belgio per l’accesso agli ottavi di finale di Europa League che tuttavia, in virtù del risultato dell’andata riesce ad accedere al turno successivo. C’erano stati piccoli segnali di ripresa nella partita d’andata e una prova incoraggiante contro il “Lecce dei miracoli” ma in Belgio è ritornata la Roma che abbiamo potuto “ammirare” negli ultimi due mesi.
In deficit fisico questa squadra ha bisogno di appoggiarsi nuovamente alle sue colonne portanti: i soliti Dzeko, Smalling, Mkhitaryan e Veretout hanno rappresentato in Belgio l’anima della Roma, quei giocatori in grado di poter dare qualcosa in più dal punto di vista dell’esperienza per quanto riguarda i primi tre, dell’atletismo per quanto riguarda il francese che ha rincorso proprio tutti ed è uscito stremato. In difficoltà ancora una volta Mancini su tutti che nel 2020 conta più errori che salvataggi.
La squadra di casa invece conferma quanto dimostrato all’andata: squadra che non molla mai, buon calcio ma debole nell’ultimo passaggio o nella conclusione in porta dove sono richieste qualità tecniche più importanti. Tuttavia la trasferta si rivela ostica per i giallo-rossi e comunque merito va dato anche a questa squadra che ha qualche buona individualità come David, Kums e il capitano Odjidja. Nel complesso per quanto fatto vedere andata e ritorno, questa squadra esce a testa alta dalla competizione, consapevole che davanti serve un giocatore in grado di segnare perché il Gent ha raccolto solo un gol in due partite a fronte di tante occasioni create.
La gara conclusasi sul punteggio di parità regala alla Roma l’accesso agli ottavi di finale dell’Europa League ma regala anche la consapevolezza che così il cammino europeo sarà molto duro e che c’è davvero ancora tanto, forse troppo da lavorare e domenica i giallo-rossi sono subito attesi dalla dura trasferta di Cagliari che ha scaturito le lamentele di Mister Fonseca. L’allenatore portoghese ritiene inammissibile che la Roma non possa giocare di lunedì questa partita. Un tour de force quindi per i giallo-rossi che devono recuperare quante più energie possibili per il campionato e per il percorso europeo che la vedrà opposta al Siviglia dopo il sorteggio