Di Federico Manzi e Francesco De Santis. Fonseca in stile crazy quello che abbiamo visto oggi all’Olimpico contro il Sassuolo di Roberto De Zerbi. Mister giallorosso che, dopo la brutta battuta di arresto in campionato subita domenica scorsa contro il Napoli, era obbligato, insieme ai suoi giocatori, a dare delle risposte sul reale valore di questa squadra. Schierati in campo con il solito 3-4-2-1: confermato, ancora una volta, Cristante in mezzo alla difesa e l’innesto di Kumbulla sul centro-destra- prima partita da titolare per l’albanese dopo lo stop causa Covid- al posto dell’infortunato Mancini; in mezzo al campo, Fonseca, decide di collocare il giovane Villar per sopperire alla mancanza di Jordan Veretout, affiancato dal solito Pellegrini. Il portoghese invece conferma Spinazzola e Karsdorp sulle fasce e il trio d’attacco Dzeko-Pedro-Mkhitaryan. Partita che, però, non va secondo le sue aspettative, con la sua squadra che non riesce a giocare come sa e a creare occasioni potenzialmente pericolose, in balia- per l’intero primo tempo- del gioco ipnotico del Sassuolo. Match che si complica ancora di più per i capitolini quando l’arbitro Maresca decide di mandare sotto la doccia Pedro- per doppia ammonizione- e lasciare, così, la Roma in 10 per tutto il secondo tempo. Al duplice fischio, che sancisce la fine del primo tempo, espulso anche Fonseca, per eccesso di proteste contro il direttore di gara. Allenatore portoghese che, in 10 contro 11, ridisegna la squadra con un 5-3-1. Nonostante l’inferiorità numerica, il tecnico- sostituito in panchina dal suo vice Nuno Campos- riesce a scuotere i giocatori nello spogliatoio che, però, non  trovano il goal del vantaggio tanto cercato per tutti i secondi 45 minuti di gioco.

Fonseca che fa ciò che può per vincere la partita, ma non basta: Roma bella a metà e allenatoreche dovrà riflettere, insieme ai suoi, del calo fisico e mentale avuto nel primo tempo, con l’obiettivo di ritornare a macinare vittorie in campionato, a partire dalla prossima sfida in trasferta contro il Bologna.

Le pagelle di Roma-Sassuolo.

Roma

Mirante=6,5; nel primo tempo fa una grande parata su Djuricic e per tutta la gara mostra sicurezza nei pochi interventi e quando viene chiamato in causa, è incolpevole sul gol, poi annullato del Sassuolo, non prende sette a causa del giallo per proteste.

Ibanez=6,5; il più attivo in difesa, gestisce bene la fase ma non brilla nell’ impostazione del gioco.

Cristante=6; gara un po’ anonima la sua, subisce la stanchezza ma gioca tutta la partita, anche oggi fuori posizione.

Kumbulla=6; torna dopo quasi un mese e nelle gambe la stanchezza si sente, ma fa una buona fase difensiva per tutta la gara (dal 89’ Juan Jesus; S.V.= gioca letteralmente 5 minuti e non tocca quasi nessun pallone)

Karsdorp=6,5; nel primo tempo si vede poco nel vivo del gioco, ma nella seconda metà del secondo tempo si trasforma, corre, si sovrappone e fa di tutto per fare l’intervento decisivo, dimostrando la crescita che sta avendo nelle ultime gare.

Spinazzola=7; il migliore dei suoi, corre dappertutto e crea molte occasioni, gli viene negato un rigore guadagnato per un fallo di mano.

Pellegrini=5,5; si presenta in campo cercando sempre un gioco semplice, e a tu per tu con il portiere spreca l’occasione passandola a Dzeko, esce per infortunio all’83’ (dall’83’ Diawara=S.V.; come Jesus entra a partita già praticamente chiusa e tocca pochissimi palloni)

Villar=6; gestisce il gioco, ma è meno ispirato del solito, spende un giallo molto utile, bloccando un’azione pericolosa nel primo tempo

Pedro=4,5; attivo, ma in senso negativo, molto falloso, sbaglia tanto e viene espulso per somma di ammonizioni al 40’ del primo tempo, partita da dimenticare.

Mkhitaryan=5,5; nel primo tempo è al di fuori del gioco, e spreca una grande occasione dopo il gol annullato al 45’ al bosniaco, inizia meglio il secondo frangente di gara, ma senza essere decisivo.

Dzeko=6; lotta su ogni palla come sempre, gli viene annullato un gol al 45’ e prende un palo, partita sfortunata la sua (dal 85’ Mayoral= S.V.; anche lui non ha la possibilità di mettersi in mostra, tocca pochissimi palloni)

 

Fonseca=5; prepara bene la gara, ma si fa espellere per protesta al 45’.

 

Voto alla squadra= 6; nel complesso è una buona partita della squadra della capitale, però alcuni episodi individuali pregiudicano troppo la gara.

 

 

 

Sassuolo

Pegolo=6; subisce un gol da Dzeko che poteva valere la vittoria della Roma, ma viene annullato per fallo di quest’ultimo, non viene chiamato spesso in causa, si limita al passaggio semplice.

Ayhan=6,5; sempre nel vivo del gioco, si sovrappone e popone molti palloni.

Marlon=6; gestisce bene la palla ma è spesso al limite del fallo, come il compagno di reparto.

Ferrari=6; stessa partita di Marlon, soltanto che lui supera il limite concesso in più di qualche occasione.

Rogerio=6; partita non particolarmente ispirata la sua, cerca qualche cavalcata sulla fascia ma non è mai pericoloso (dal 83’ Kyriakopulos=S.V., entra e gestisce bene, si limita al compitino.)

Obiang=6; partita di sostanza e buona gestione palla, fino al momento del fallo dubbio su pellegrini, viene sostituito da Bourabia nel finale per dare maggiore velocità al gioco (dal 85’ Bourabia= 6; entra bene e ha una grande occasione per regalare la vittoria ai neroverdi, però gioca troppo poco).

Locatelli=6; gestisce bene la palla ma la sua partita è sottotono rispetto alle solite prestazioni di livello.

Berardi=6; ha poche occasioni ma gestisce bene la palla e da una mano alla fase difensiva, partita di sacrificio.

Lopez=5,5; il più attivo dei suoi ad inizio gara, ma prende un giallo per simulazione e si spegne un po’ (dal 45’ Raspadori= 5; entra per dare maggiore possibilità alla fase offensiva, ma entra male, prende un giallo, e sbaglia moli palloni)

Boga=5; si vede pochissimo e sbaglia i pochi palloni che ha, altra partita da dimenticare (dal 73’ Haraslin= 6,5; entra e segna un gol stupendo, annullato poi per fuorigioco, da una mano alla fase offensiva ed è propositivo).

Djuricic=5; gioca metà della sua gara fuori posizione e si sente, nel secondo tempo torna trequartista ma le cose non cambiano, salvo un’occasione da gol sprecata. (Dal 73’ Traorè=5,5; si limita al passaggio verticale senza dare sprint al gioco)

 

De Zerbi=6; prepara bene la gara.

 

Voto alla squadra= 6,5; pur non facendo una prestazione nel singolo eccezionale mettono in difficoltà la Roma e leggono bene la gara.

 

Arbitro Maresca=5; sfodera qualche giallo di troppo ed è il protagonista im alcune situazioni dubbie, partita da rivedere.

 

 

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