Di Ludovica Lamboglia.. Vince l’Hellas Verona contro la Lazio: : Juric e la sua compagine scaligera portano a casa tre punti d’oro.

Un vero e proprio scivolone quello  della squadra d’Inzaghi: la compagine biancoceleste veniva da una “fortunosa” qualificazione agli ottavi di finale in Champions, ma il problema rimane nel campionato – seppur affaticata – in quanto dovrebbe dare la stessa continuità che la Lazio ha in Europa. D’altra parte i gialloblù stanno dimostrando tanto in campionato, mantenendo gli stessi ritmi e ottenendo risultati simili alle prestazioni precedenti.

Si sono viste in campo due squadre abbastanza ostiche questa sera, la Lazio nel primo tempo era in totale controllo della gara, molto aggressiva in mezzo al campo: alzando il suo baricentro ha schiacciato il Verona in più di un’occasione. I biancocelesti erano prettamente più fastidiosi con il loro marcato pressing, non concedendo così agli scaligeri di avanzare. La difesa di Juric, non a caso è una delle migliori in campionato e infatti, questa sera, è stata molto brava a ripiegare, chiudere e spazzare in ogni avanzata avversaria. Entrambe le squadre hanno rischiato molto nel perdere la palla permettendo situazioni pericolose e difficili da gestire, poiché sono tutte e due molto brave in contropiede. Nel primo gol rocambolesco, la difesa di Inzaghi ha sbagliato poiché era messa malissimo in campo ma quel che ha peccato maggiormente è stata la deviazione di Lazzari, che, se non avesse toccato la sfera, sarebbe andata fuori. La Lazio oltre al riacciuffo di Caicedo, ha provato in più di un’occasione a segnare, ma ciò che ha sbagliato in campo è stata principalmente la mancata precisione e cattiveria sotto porta. Anche se l’Hellas è stata molto brava con i suoi numeri difensivi, la Lazio avrebbero potuto incidere maggiormente nel risultato. Ma l’errore clamoroso è stato sicuramente sulla seconda rete firmata da Trameze, poiché Radu, circondato dai gialloblù, invece di mandare la palla in profondità e permettere alla Lazio di ripartire, ha peccato nel scaricarla su Reina: sbagliata lettura del difensore. Oltre a questo, il forcing indemoniato biancoceleste, non dovrebbe esserci negli ultimi 5 minuti della gara, ma la squadra d’Inzaghi dovrebbe mantenere con costanza, la stessa cattiveria che mette dal primo minuto, durante tutto il match.

Ora la classifica trova la Lazio in ottava posizione a quota 17, momentaneamente a un solo punto dalla Roma. Dalla posizione che conta, è a quattro punti sotto al Napoli, mentre la vetta a dominarla è ancora il Milan di Pioli. Risale l’Hellas Verona invece che, con 19 punti, si posiziona nella sesta posizione.

La Lazio  sfiderà martedì 15 dicembre alle 20:45 il Benevento mentre il 20 dicembre alle 20:45 incontrerà il Milan. Inoltre lunedì 14 dicembre, a Nyon, verranno decisi i sorteggi per la fase ad eliminazione diretta degli ottavi di finale.

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