Di Andrea Gonini. PAU LOPEZ, 6.5

: Nonostante il Crotone combini poco nel primo tempo, il portiere spagnolo sembra essere incerto quando viene chiamato in causa. Si riprende nella ripresa con parate importanti e non di basso livello. Nulla può sull’unico goal del Crotone.

Mancini, 6 : L’ex atalantino si fa trovare quasi sempre attento e in posizione. Quel “quasi” rischia di rovinargli una partita che stava interpretando molto bene, quando nel finale commette un grave errore di distrazione, con un retropasaggio folle a Pau Lopez, ma che il Crotone non riesce a sfruttare.

Smalling, 7: Dopo un inzio di partita un po’ in affanno, dimostra a tutti perché giocava nel Manchester United, gestendo la retroguardia giallorossa e concedendo nulla al povero Simy.

Ibañez, 6.5 : Anche lui sembra spesso distarsi, ma ogni volta che sembra perdere il pallone riesce sempre a metterci una pezza, allungando le sue lunghe leve e arpionando il pallone all’ avversario. (Dal 63’ Kumbulla, 6: entra quando la partita ha ormai poco da dire).

Karsdorp, 6 : Si spinge meno in avanti rispetto alle scorse uscite, ma é comprensibile anche la stanchezza. Dimostra anche in questa partita di aver ormai superato il suo periodo buio.

Bruno Peres, 5.5 : A questo punto della stagione la domanda sorge ormai spontanea: ma la Roma ha veramente bisogno di lui?. Il peggiore nel reparto difensivo della Roma, tanti errori e giocate poco utili.

Villar, 6.5 : Conferma il suo ottimo periodo di forma con una prestazione, come al solito, di alto livello. Maestro del centrocampo con giocate eleganti, quando ha la palla fa sempre la cosa giusta.

Cristante, 7 : Interpreta le due fasi, difensiva e offensiva, in modo praticamente perfetto. Dimostra la sua voglia di fare con una prestazione ampiamente sufficiente. Recupera tanti palloni e regala lanci perfetti ai suoi compagni. L’assist per il goal di Majoral é stato soltanto la ciliegina sulla torta. (Dal 81’ Veretout, SV)

Carles Perez, 5 : Non sfrutta l’occasione d’oro che Fonseca gli ha concesso mettendolo in campo dal primo minuto. Corre tanto, combina poco e sbaglia troppo.

Mkhitaryan, 7.5 : Aggiunge al suo meraviglioso bottino personale un altro gol e assist. Prima serve con un meraviglioso assist Mayoral, il quale ha soltanto il compito di spingere il pallone a porta vuota. Passano pochi minuti, e con l’assenza di Veretout è lui a prendersi la responsabilità di calciare dagli 11 metri, mettendo il pallone sotto al sette. Partita che conferma il suo periodo di forma smagliante. (Dal 63’ Pellegrini, 6 : Appena entra dimostra la sua voglia di fare con progressioni offensive, il poco tempo a disposizione non gli permette di brillare).

Borja Mayoral, 8 : Non fa rimpiangere l’assenza di Dzeko, segnando due goal che permettono alla Roma di portarsi a casa tre punti pesanti. Nel primo goal si fa trovare pronto al posto giusto al momento giusto, il secondo è un vero e proprio capolavoro: tiro dai 20 metri che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Se continua così metterà in difficoltà Fonseca.