Di Sara Scarozza. Gelosia, una possessione nei confronti della propria ragazza troppo forte, viscerale, da non far più distinguere alla propria mente le azioni giuste da quelle sbagliate. A 17 anni ha provato quello che considerava un amore troppo forte, a tal punto da pagare come prezzo una condanna per omicidio che gli macchierà per sempre la vita. “Tu sei mia e di nessun altro” sono queste le parole, che  Vincenzo ha detto alla oramai ex ragazza Simona, prima di accoltellarla per tre volte alla gola con un coltello a serramanico. Le cose nella giovane coppia non andava più bene da settimane e i due si erano organizzati per parlare faccia a faccia a Piazza del Plebiscito, a Napoli, in tarda mattinata verso le 12.30. La ragazza gli aveva confessato di non amarlo più, e dopo tre anni di relazione, voleva chiudere con lui perchè non provava più quel sentimento che gli univa come prima; Vincenzo ha finto di abbracciarla come a voler dire di essere favorevole alla sua decisione, ma prendendola di sorpresa gli ha accoltellato la gola tre volte. Il gesto impulsivo del ragazzo urlava da tutte le parti che nessuno, oltre a lui, avrebbe potuto stare con lei. E’ andato via tranquillamente lasciando Simona terrorizzata e sanguinante, in uno stato di shock per quello che era appena successo, fortunatamente nelle vicinanze erano presente una pattuglia di carabinieri che gli hanno subito prestato soccorso, successivamente alla sua richiesta d’aiuto, portandola all’ospedale. La ragazza con un intervento tempestivo è riuscita a salvarsi con una prognosi di 10 giorni e una cicatrice evidente che non gli permetterà mai di dimenticare l’accaduto. Vincenzo è stato intercettato e arrestato poche ore dopo nella sua casa, l’unica cosa che è riuscita a dire a sua difesa, anche se per giustificare il suo gesto non basterebbero tutte le parole del mondo, è stato ammettere che un raptus di gelosia lo ha accecato e non è riuscito a gestire i suoi comportamenti. Hanno provato sulla loro pelle, in modi differenti, a soli 17 anni un amore malato, che li ha condannati, macchiati per sempre. Simona non riuscirà più a guardarsi allo specchio senza rivivere il momento in cui stava per perdere la vita, per mano di una persona che prima amava. Questa è solo una delle innumerevoli aggressioni che accadono ogni giorno per mano della gelosia di un ragazzo, un amore macchiato di sangue, una possessione ingiustificata che va ad etichettare una donna come una proprietà privata, dove gli viene abolita la possibilità di scegliere come provare, e soprattutto per chi, i propri sentimenti.