Onorevole Ministro Franceschini, buongiorno: sono Martina Di Lernia una studentessa di 19 anni dell’Università Tor Vergata e frequento la facoltà di Lettere Moderne, con una grande passione per tutto ciò che è arte e la sua storia. Mi sono sempre reputata fortunata di vivere nella città più bella del mondo, Roma, e di poterla ammirare perdendomi tra i suoi unici vicoli, i suoi musei e le sue bellissime chiese.

Vederla così desolata, senza più turisti, senza le tante scuole che con i loro insegnati fanno visitare ed appassionare noi studenti alla sua storia, ricordando, invece, fino a poco tempo la vivacità intellettuale e culturale di Roma unita alle tante iniziative ed agevolazioni che la sua sensibilità, unita al suo ruolo politico ha smesso in essere, mi demoralizza: consapevole come sono che anche l’”Arte” si è dovuta piegare a questo maledetto Covid 19.

Tra i ricordi più belli che conservo, ci sono quasi sempre i musei: essi sono la nostra storia,  edifici di aggregazione, di cultura e di ammirazione verso un passato che, se pur lontano da noi, continua a destare meraviglia agli occhi di chi guarda.

In un momento così triste, dove si sentono solamente bollettini di morti e di contagiati, riaprire i musei potrebbe significare un messaggio di speranza e di buon auspicio per il nostro futuro: l’arte potrebbe rappresentare,  oggi, una valida alternativa alla nostra solitudine, al nostro isolamento forzato da tutto e da tutti.

So, Signor Ministro, che non è una richiesta facile da realizzare, perché agire in un momento così delicato per la nostra salute e la nostra economia, potrebbe rappresentare un rischio non indifferente; ma forse, attraverso la sua sensibilità che mai è venuta meno verso noi studenti, si potrebbero realizzare quelle iniziative utili per tornare a frequentare questi luoghi.

Le chiedo semplicemente di riaprire i Musei: aumentando le corse dei mezzi pubblici, trovando formule di contingentamento; ferrei controlli all’ingresso ma questo non solo nei giorni feriali, ma anche nei giorni festivi.

Abbiamo bisogno di Ministri come lei che prendano iniziative verso noi giovani: per permetterci di vivere l’Italia e la sua Arte. Riapriamo i musei per tornare a sperare e sognare come eravamo capaci di fare.

Grata per la sua attenzione le auguro buona giornata e buon lavoro per il suo ruolo istituzionale.

 

Martina Di Lernia