Di Giulia Orsi. Fleabag è una serie televisiva britannica ambientata a Londra. È una comedy dramma incentrato su una donna trentatreenne che non ha un nome se non quello che si da identificandosi con il nome stesso della serie, Fleabag che vuol dire letteralmente “sacco di pulci”. la protagonista è una donna insicura, sfortunata che si arrabatta per vivere ma che fa delle sue difficoltà il suo punto di forza, abusando di autoironia e sarcasmo. La storia gira intorno ad un lutto che segna la vita della giovane ma che funge da lente di ingrandimento sugli effetti della morte su chi resta. Ognuno prova a superare, o convivere, con il proprio dolore e Fleabags, attraverso storie amorose tormentate ed incontri erotici promiscui, esorcizza i suoi sentimenti quasi dissacrandoli. La famiglia della protagonista non ha nulla a che vedere con i soliti prototipi da telefilm, per riprendere una citazione di Tolstoj: “tutte le famiglie felici si somigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo”; la famiglia in questione è composta da una sorella che incarna lo stereotipo della donna bella ed in carriera ma sull’orlo di una crisi di nervi, completamente anaffettiva e invidiosa di Fleabags. Un padre debole ed una matrigna doppiogiochista. Insomma questa giovane è l’archetipo della donna contemporanea single, indipendente, piena di dubbi e difficolta ma che tra un amore familiare filtrato a forza ed il coraggio del proprio animo riesce a non arrendersi ai piccoli e grandi eventi della vita. Un personaggio, quello di Fleabag, fuori gli schemi, reale e mai ipocrita ideato ed interpretato da Phoebe Waller-Bridge, una della scrittrici più talentuose del panorama odierno. Una serie di due stagione che non va persa per le ragioni sopracitate ma anche per la trasparenza dei suoi contenuti e per l’approccio  mai forzato, ne sopra le righe con le cose della vita: esempio lampante è come Fleabags parla di sesso per quello che è senza eccedere in racconti, o esperienze erotiche leggendari ma semplicemente godendo dell’evento in tutta la sua vitalità fisica. In questo panorama cosi veritiero non sono estromesse figuracce, momenti poco edificanti e situazioni di imbarazzo rendendo la visibilità delle puntate ancora più godibili. Le stagioni sono state prodotte nel 2016 dalla Two Brothers Pictures per il canale digitale BBC Three con un accordo di co-produzione con Amazon Studios ed ora sono disponibile su Amazon Prime Video restando uno dei programmi di punta della piattaforma.

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