Di Simone Ferri.

LAZIO

REINA 6: buone le uscite alte, coi piedi velocizza sempre l’azione e prova ad impostare da dietro. Non viene mai impegnato con pericolosità.

MARUSIC 6.5: sembra trovarsi a suo agio in questo nuovo ruolo in difesa. È in uno stato di forma straordinario, preciso e puntuale negli anticipi, è diventato meritatamente un titolare inamovibile; contributo essenziale alla solidità difensiva di oggi.

ACERBI 6.5: concentrato e reattivo, come suo solito. Tiene a bada Lasagna e poi Kalinic, non concede occasioni ed allontana i pericoli. Leader indiscusso del reparto difensivo dei biancocelesti.

RADU 6.5: oltre all’attenta fase difensiva, sforna un cross dei suoi che vale l’assist per il gol di Milinkovic. Il senatore risulta ancora decisivo.

AKPA AKPRO 6: viene adattato sulla fascia destra in un ruolo non suo. Se la cava bene, garantisce corsa e copertura.

PAROLO: senza voto

MILINKOVIC 7: è tra i più coinvolti in fase di fraseggio quando la Lazio cerca la via del gol. Partita impreziosita dal colpo di testa al 92′ che vale 3 punti, stacca in mezzo ad altri quattro giocatori, anticipa tutti.

LEIVA 6: come di consueto ricopre un ruolo delicato, fa schermo davanti alla difesa, riesce a leggere in anticipo le incursioni degli avversari.

ESCALANTE: senza voto

LUIS ALBERTO 5.5: il numero 10 biancoceleste non brilla oggi, a causa anche della caviglia malconcia. Prova a inventare ed a duettare con gli attaccanti ma non riesce ad incidere. Si innervosisce nel secondo tempo, viene ammonito e poi sostituito.

PEREIRA 6: entra al posto di Luis Alberto, tocca un buon numero di palloni e partecipa all’assalto finale dando un po’ di vivacità.

FARES 6: qualche spunto propositivo, gioca una partita di corsa e fatica, non era facile con l’ex Faraoni da quella parte. Svolge il suo compitino, senza strafare e senza commettere errori. Viene sostituito nel secondo tempo.

LULIC 6: entra nella ripresa al posto di Fares, effettua qualche cross, non sempre precisissimo. Dà il suo contributo nella fase conclusiva della gara.

CAICEDO 6: fa sponde e svolge un lavoro preziosissimo per i compagni. Realizza un super gol ad inizio ripresa, che poi però gli viene annullato per braccio largo.

MURIQI 5.5: fa a sportellate coi difensori del Verona, ma il suo ingresso non è decisivo e abbassa il livello qualitativo dell’attacco laziale.

IMMOBILE 6: nel primo tempo colpisce un palo dopo una bella staffilata di destro: aveva incrociato il tiro da bomber vero. Non gli capitano altre chance nitide, ma la sua presenza e il suo pressing tengono sempre in allerta la difesa veronese.

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