Di Andrea Gonini

FUZATO, 6: Non viene spesso chiamato in causa, ma quando il Crotone ci prova si fa trovare sempre pronto e attento.

 

REYNOLDS, 5.5: Timido e poco incisivo sulla corsia di sinistra. Il giovane americano ha bisogno di acquisire maggiore sicurezza ed entrare nei meccanismi della squadra. (Dal 59’ Santon, 6: Rispetto al suo compagno di reparto spinge di più in fase offensiva,  procura anche l’assist, da fallo laterale, al goal di Pellegrini).

 

KUMBULLA, 6: In un match a ritmi di una partitella in allenamento, quelle poche volte che il Crotone premeva sull’acceleratore, ha dimostrato di essere sempre attento e sicuro.

 

IBAÑEZ, 6: Anche lui non viene mai chiamato in causa, gioca un tempo (Dal 46’ Juan Jesus, 6: Fa bene il suo compitino)

 

KARSDORP, 7: Questa stagione, come ha dimostrato anche nella partita con il Crotone, é stata quella del riscatto. Fa avanti e indietro sulla fascia destra, é attento anche nella fase difensiva. Ogni qual volta che si spingeva in avanti sembrava mandare in tilt la retroguardia avversaria, come ha dimostrato anche il suo assist per il goal di Mkhitaryan.

 

CRISTANTE, 6: Buona prova in mezzo al campo, senza quasi mai rischiare la giocata. Importante la sua duttilità. (Dall’ 80’ Bove, SV)

 

DARBOE, 6: Altra prova che dimostra la sua grande personalità. Gioca semplice, senza mai sbagliare la giocata. Esce dal campo zoppicando ( Dall’80’ Zalewski, 6.5: dopo il goal di giovedi contro il Manchester, entra e procura l’assist al quinto goal della Roma)

 

Pedro, 6.5: Protagonista di un finale di stagione che sembra vederlo crescere. Regala qualità al reparto offensivo, gioca con intensità e impegno. Nella ripresa ha il merito aver fatto partire l’azione per il primo goal della partita, tramite un lancio millimetrico di 40 metri per Mkhitaryan. (Dal 68’ Pastore, 6: Entra bene in una partita semplice, non lascia particolari segni)

 

Pellegrini, 8: “Man of the match” indiscusso della partita. Gestisce e fa da padrone al centrocampo giallorosso. Dimostra di essere in un ottimo periodo di forma, siglando addirittura una doppietta nel giro di tre minuti.

 

MKHITARYAN, 7.5: Dopo un primo tempo giocato a bassi ritmi, come tutta la sua squadra, nella ripresa torna a essere quel giocatore che eravamo abituati a vedere prima del suo infortunio. Doppio assist e prestazione incoronata anche da un meritato goal.

 

MAYORAL, 8- : Nel primo tempo si vede soltanto per la traversa colpita da calcio d’angolo. Anche lui, nel secondo, riesce ad esprimersi al meglio: doppietta, che gli permette di raggiungere la doppia cifra in campionato. Non male per una “riserva”.

 

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