Di Mattia Liberti. Ritmi latineggianti e ritornelli che rimangono in testa, artisti affermati e giovani emergenti, brani reggaeton, rap e pop, questi saranno gli ingredienti del cocktail di tormentoni che ascolteremo ovunque quest’estate.
Come ogni anno ha inizio la corsa alla hit estiva, con protagonisti decine di artisti che si sfidano a colpi di stream e visualizzazioni, per sentire i loro pezzi in ogni radio e discoteca d’Italia e per accaparrarsi dischi di platino, ma a volte poco altro. I partecipanti vengono da ogni parte dello spettro musicale italiano; c’è chi ormai è di casa nelle prime posizioni delle classifiche, soprattutto nella bella stagione, come Elodie, che con il suo ultimo singolo Bagno a mezzanotte è tra i primi canditati per dare una colonna sonora alla nostra estate. Allo stesso tempo ci sono le sorprese, come quella di Rhove, un rapper di vent’anni che con la sua Shakerando, in cima alla top 50 italiana di Spotify, sta già facendo ballare i giovani di tutta Italia. Oppure c’è chi tenta di cavalcare e ripetere il successo riscosso nelle ultime estati, come Fred De Palma, che molto recentemente ha fatto uscire PLC Tape 1, un ep di 7 brani tra il rap e il reggaeton. Stesso discorso si può fare per Sfera Ebbasta che ha già annunciato per il 6 maggio l’uscita di un ep di 5 canzoni in collaborazione con il producer Rvssian, dal titolo Italiano, di cui è già stato pubblicato un primo estratto: Italiano Anthem; il rapper di Cinisello potrà piacere o no, ma non si può non tenere conto di un artista che è nelle classifiche di Spotify da 1780 giorni consecutivi.
Generalmente la ricerca della hit è vista come una scorciatoia per i cantanti, un mezzo per fare numeri facili e in alcuni casi per farsi conoscere per la prima volta dal grande pubblico, perciò spesso viene considerata a priori musica di scarsa qualità, ma è davvero così? Bisogna ammettere che molte volte abbiamo a che fare con dei pezzi che risultano semplicemente orecchiabili o ballabili, ma poco originali e ricchi di cliché, che appaiono come brutte copie di canzoni spagnole o sud-americane, ma riscuotono comunque un notevole successo in estate. Nonostante questo, i brani che riescono a spiccare nel mare della monotonia musicale estiva, possono rivelarsi splendide canzoni, con sonorità nuove e testi tutt’altro che banali.